VALUTAZIONE DELL’INQUINAMENTO AMBIENTALE ATTRAVERSO L’ANALISI QUALIQUANTITATIVA DEI METALLI PRESENTI NEGLI ELEMENTI DENTALI.

Obiettivo. L’inquinamento ambientale è uno degli argomenti più dibattuti degli ultimi anni. Sostanze inquinanti, usate nei settori dell’industria, in agricoltura, in tutte le attività antropometriche hanno portato allo sviluppo di studi in tal senso, volti cioè a impostare protocolli di lavoro che permettano il loro stoccaggio e quindi il loro smaltimento, nonché alla valutazione del rischio per i singoli cittadini. I metalli pesanti sono tra i composti più pericolosi e dannosi tra le sostanze inquinanti e possano essere assorbiti dagli organismi attraverso cibo, acqua e aria; inoltre dalla letteratura risulta come il superamento di determinate quantità possa causare danni biologici. Esiste una correlazione positiva tra inquinamento, organismo umano e monitor biologici utilizzati. Tale correlazione mette in evidenza le reazioni fra quegli elementi che competono per i gruppi anionici (fosfato e/o carbonato) presenti nello smalto dentale che vanno a formare idrossifosfato stabile e/o idrossicarbonato Materiali e Metodi. Abbiamo analizzato 79 elementi caries free e privi di otturazioni, 40 della città Sassari, 26 di Porto Torres e 13 di Ottana. Per l’analisi degli elementi dentali pretrattati e portti in soluzione, è stato utilizzato uno spettrometro Perkin-Elmer B110 con fornetto di grafite per la valutazione dei seguenti metalli pesanti; nichel, piombo, zinco e rame. Conclusioni. Il nostro studio, grazie alle ricerche svolte nello stesso settore in anni precedenti e da un équipe multidisciplinare, vuole offrire una valutazione dell’inquinamento ambientale attraverso l’analisi (grazie ad un protocollo già messo a punto dagli stessi autori) di indicatori biologici quali gli elementi dentali.