In Praise of Poetry, the autobiographical title essay here, is a wonderful introduction to Olga Sedakova the Russian poet, writer and witness to the decline, fall and aftermath of the Soviet period. Journey to a distant and enduringly noble place with her poem Chinese Journey. Experience the Power of Happiness. Accept a wonderful companion as you read Dante's Inferno XII-XIII-XIV. Visit Venice in memory of Brodsky. See an Elegy turn into a Requiem. Feel fortunate to have such a poet among us.

I saggi, discorsi e versi di Olga Sedakova, selezionati in questo volume, offrono uno spaccato della Russia nel periodo sovietico tra il 1980 e il 1990. In questi scritti emerge sempre la poetessa che ne attende la fine e ne avverte prossimo il crollo. “Per Olga Sedakova, e con lei i poeti e gli artisti del disgelo chrušceviano, alla fine degli anni Sessanta essere contemporanei significò essere inattuali: esclusi dai circuiti ufficiali fin quasi alla perestrojka, esiliati nel loro proprio paese, scoprivano di avere insospettati compagni d’esilio nei grandi lirici russi del secolo d’argento e di essere contemporanei della tradizione lirica europea.” (Adalberto Mainardi). Il volume contiene un saggio autobiografico, una introduzione al suo Elogio della poesia. Inoltre tra i cicli poetici preferiti, il Viaggio in Cina e alcuni Saggi su Dante. Nella lettura di tre Canti dell’Inferno (c. XII-XIII-XIV), secondo Olga Sedakova, Dante ci presenta allegoricamente il sistema politico del suo tempo perché fosse possibile riconoscere i tiranni del nostro tempo, e di ogni tempo, prefigurati dai terribili assassini di quel cerchio. Ha scritto di lei la slavista americana Stephanie Sandler: “Esiste un poeta al mondo che in qualsiasi lingua raggiunga un equilibrio così perfetto tra la conoscenza profonda della tradizione e il coraggio nell'invenzione di una parola nuova? Olga Sedakova, in questo, non ha pari.”. Olga Sedakova (1949): oltre che poetessa moscovita, è docente alla Facoltà di Filosofia dell'Università Statale di Mosca “Lomonosov”, e membro dell’Accademia delle Scienze di Mosca. Attualmente in Italia collabora con l’Università Cattolica di Milano, con la Biblioteca Ambrosiana e con la Fondazione Russia Cristiana. Dal 2007, è Visiting professor nell’Università degli Studi di Sassari, a più riprese. Comunque, come premiatissima poetessa e come docente di grande erudizione, si ricollega alla eredità ed alla tradizione del pensiero russo, soprattutto quello del XX secolo in una sintesi letteraria e filosofica di vasto respiro.

Elogio della poesia. Versi e saggi di Olga Sedakova. Traduzione e commento di Francesca Chessa / Chessa, Francesca. - (2013).

Elogio della poesia. Versi e saggi di Olga Sedakova. Traduzione e commento di Francesca Chessa

CHESSA, Francesca
2013-01-01

Abstract

In Praise of Poetry, the autobiographical title essay here, is a wonderful introduction to Olga Sedakova the Russian poet, writer and witness to the decline, fall and aftermath of the Soviet period. Journey to a distant and enduringly noble place with her poem Chinese Journey. Experience the Power of Happiness. Accept a wonderful companion as you read Dante's Inferno XII-XIII-XIV. Visit Venice in memory of Brodsky. See an Elegy turn into a Requiem. Feel fortunate to have such a poet among us.
2013
978-88-548-4324-0
I saggi, discorsi e versi di Olga Sedakova, selezionati in questo volume, offrono uno spaccato della Russia nel periodo sovietico tra il 1980 e il 1990. In questi scritti emerge sempre la poetessa che ne attende la fine e ne avverte prossimo il crollo. “Per Olga Sedakova, e con lei i poeti e gli artisti del disgelo chrušceviano, alla fine degli anni Sessanta essere contemporanei significò essere inattuali: esclusi dai circuiti ufficiali fin quasi alla perestrojka, esiliati nel loro proprio paese, scoprivano di avere insospettati compagni d’esilio nei grandi lirici russi del secolo d’argento e di essere contemporanei della tradizione lirica europea.” (Adalberto Mainardi). Il volume contiene un saggio autobiografico, una introduzione al suo Elogio della poesia. Inoltre tra i cicli poetici preferiti, il Viaggio in Cina e alcuni Saggi su Dante. Nella lettura di tre Canti dell’Inferno (c. XII-XIII-XIV), secondo Olga Sedakova, Dante ci presenta allegoricamente il sistema politico del suo tempo perché fosse possibile riconoscere i tiranni del nostro tempo, e di ogni tempo, prefigurati dai terribili assassini di quel cerchio. Ha scritto di lei la slavista americana Stephanie Sandler: “Esiste un poeta al mondo che in qualsiasi lingua raggiunga un equilibrio così perfetto tra la conoscenza profonda della tradizione e il coraggio nell'invenzione di una parola nuova? Olga Sedakova, in questo, non ha pari.”. Olga Sedakova (1949): oltre che poetessa moscovita, è docente alla Facoltà di Filosofia dell'Università Statale di Mosca “Lomonosov”, e membro dell’Accademia delle Scienze di Mosca. Attualmente in Italia collabora con l’Università Cattolica di Milano, con la Biblioteca Ambrosiana e con la Fondazione Russia Cristiana. Dal 2007, è Visiting professor nell’Università degli Studi di Sassari, a più riprese. Comunque, come premiatissima poetessa e come docente di grande erudizione, si ricollega alla eredità ed alla tradizione del pensiero russo, soprattutto quello del XX secolo in una sintesi letteraria e filosofica di vasto respiro.
Elogio della poesia. Versi e saggi di Olga Sedakova. Traduzione e commento di Francesca Chessa / Chessa, Francesca. - (2013).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11388/88881
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