Vittorio Gregotti (Novara 1927) si è laureato in architettura nel 1952 al Politecnico di Milano. Dal 1953 al 1968 ha svolto la sua attività in collaborazione con Ludovico Meneghetti e Giotto Stoppino. Nel 1974 ha fondato la Gregotti Associati, di cui continua a far parte con Augusto Cagnardi e Michele Reginaldi. Professore ordinario di Composizione Architettonica presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Gregotti ha insegnato presso la Facoltà di Architettura di Milano e Palermo, ed è stato visiting professor presso le più importanti università di tutto il mondo. Ha partecipato a numerose esposizioni internazionali ed è stato responsabile della sezione introduttiva della XIII Triennale (Milano 1964) per la quale ha vinto il Gran Premio Internazionale. Ha firmato, tra gli altri, progetti a Berlino, Lisbona, Barcellona e in tutta Italia. Dal 1974 al 1976 è stato direttore del settore arti visive ed architettura della Biennale di Venezia. Accanto al lavoro accademico e di progettista, affianca un'intensa attività pubblicistica. Dal 1979 è direttore di Rassegna e dal 1982 al 1996 è stato direttore di Casabella. Dal 1984 al 1992 ha curato la rubrica di architettura di Panorama, mentre dal 1992 collabora al Corriere della Sera.
Cinquanta domande a Vittorio Gregotti / Marotta, Antonello. - 1:(2002), pp. 1-112.
Cinquanta domande a Vittorio Gregotti
MAROTTA, Antonello
2002-01-01
Abstract
Vittorio Gregotti (Novara 1927) si è laureato in architettura nel 1952 al Politecnico di Milano. Dal 1953 al 1968 ha svolto la sua attività in collaborazione con Ludovico Meneghetti e Giotto Stoppino. Nel 1974 ha fondato la Gregotti Associati, di cui continua a far parte con Augusto Cagnardi e Michele Reginaldi. Professore ordinario di Composizione Architettonica presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Gregotti ha insegnato presso la Facoltà di Architettura di Milano e Palermo, ed è stato visiting professor presso le più importanti università di tutto il mondo. Ha partecipato a numerose esposizioni internazionali ed è stato responsabile della sezione introduttiva della XIII Triennale (Milano 1964) per la quale ha vinto il Gran Premio Internazionale. Ha firmato, tra gli altri, progetti a Berlino, Lisbona, Barcellona e in tutta Italia. Dal 1974 al 1976 è stato direttore del settore arti visive ed architettura della Biennale di Venezia. Accanto al lavoro accademico e di progettista, affianca un'intensa attività pubblicistica. Dal 1979 è direttore di Rassegna e dal 1982 al 1996 è stato direttore di Casabella. Dal 1984 al 1992 ha curato la rubrica di architettura di Panorama, mentre dal 1992 collabora al Corriere della Sera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.