Il dibattito intorno alla cosiddetta crisi della democrazia ha avviato un processo di chiarificazione e ridefinizione concettuale delle categorie usate tradizionalmente per la descrizione e per l'analisi della politica. L'affermarsi della cosiddetta "fase post-ideologica" che si apre all'insegna di eventi cruciali quali la globalizzazione economica e culturale, la minaccia terroristica, la crescente instabilità della dimensione internazionale e la sempre maggiore pervasività della dimensione economica sulla politica, hanno contribuito, in particolar modo nell'ultimo ventennio, a modificare profondamente la dinamica politica attraverso modalità ormai diffusamente interpretate come responsabili dell’erosione dei pilastri valoriali e procedurali della democrazia liberale e del welfare state. Sarebbero in questo senso emblematici, da un lato, la crisi dei partiti politici (intesi come mediatori nel rapporto fra cittadino e stato) e l'avvento dei populismi (col conseguente svuotamento del principio della rappresentanza politica); dall'altro, il crescente disimpegno dello stato rispetto al progetto egualitario. Il presente volume raccoglie una serie di saggi che, da angolazioni diverse, riflettono sugli strumenti, sulle regole, sui linguaggi, sui valori del presente e sugli insegnamenti del passato, indispensabili per comprendere, oggi, ed eventualmente correggere, per il futuro, la democrazia.
La politica. Categorie in questione / Sau, Raffaella. - 1:(2015), pp. 9-319.
La politica. Categorie in questione
SAU, Raffaella
Supervision
2015-01-01
Abstract
Il dibattito intorno alla cosiddetta crisi della democrazia ha avviato un processo di chiarificazione e ridefinizione concettuale delle categorie usate tradizionalmente per la descrizione e per l'analisi della politica. L'affermarsi della cosiddetta "fase post-ideologica" che si apre all'insegna di eventi cruciali quali la globalizzazione economica e culturale, la minaccia terroristica, la crescente instabilità della dimensione internazionale e la sempre maggiore pervasività della dimensione economica sulla politica, hanno contribuito, in particolar modo nell'ultimo ventennio, a modificare profondamente la dinamica politica attraverso modalità ormai diffusamente interpretate come responsabili dell’erosione dei pilastri valoriali e procedurali della democrazia liberale e del welfare state. Sarebbero in questo senso emblematici, da un lato, la crisi dei partiti politici (intesi come mediatori nel rapporto fra cittadino e stato) e l'avvento dei populismi (col conseguente svuotamento del principio della rappresentanza politica); dall'altro, il crescente disimpegno dello stato rispetto al progetto egualitario. Il presente volume raccoglie una serie di saggi che, da angolazioni diverse, riflettono sugli strumenti, sulle regole, sui linguaggi, sui valori del presente e sugli insegnamenti del passato, indispensabili per comprendere, oggi, ed eventualmente correggere, per il futuro, la democrazia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.