Prendendo in considerazione il caso della Sardegna e grazie ad alcune comparazioni, il libro intende fare il punto sullo stato attuale delle politiche sociali alla luce di due variabili strategiche, la formazione degli operatori e la partecipazione della società civile. Il disegno organico della 328/2000 ha chiarito, in via di principio, le possibilità attraverso le quali i singoli territori organizzano le proprie risorse, alla luce di alcune idee-forza quali la solidarietà e la sussidiarietà. Si sostiene che, per capire le politiche sociali, è necessario analizzare le singole realtà per individuare in esse gli stili operativi, la qualità delle pratiche di intervento e le soggettività coinvolte nei servizi alla persona. Si osserva in particolare lo sviluppo di una cultura dei servizi nell'ultimo trentennio e si sottolinea l'importanza delle professioni del sociale per superare l'assistenzialità e la categorizzazione delle risposte; ma soprattutto per far luce sulla corresponsabilità formativa che vede coinvolte sia l'Università, sia le istituzioni del territorio nel caso particolare della formazione teorico-pratica dell'assistente sociale.
Processi culturali per le politiche sociali integrate. Sardegna e confronti / Chessa, Stefano; Piga, Maria Lucia. - (2007), pp. 7-319.
Processi culturali per le politiche sociali integrate. Sardegna e confronti
CHESSA, Stefano
;PIGA, Maria Lucia
2007-01-01
Abstract
Prendendo in considerazione il caso della Sardegna e grazie ad alcune comparazioni, il libro intende fare il punto sullo stato attuale delle politiche sociali alla luce di due variabili strategiche, la formazione degli operatori e la partecipazione della società civile. Il disegno organico della 328/2000 ha chiarito, in via di principio, le possibilità attraverso le quali i singoli territori organizzano le proprie risorse, alla luce di alcune idee-forza quali la solidarietà e la sussidiarietà. Si sostiene che, per capire le politiche sociali, è necessario analizzare le singole realtà per individuare in esse gli stili operativi, la qualità delle pratiche di intervento e le soggettività coinvolte nei servizi alla persona. Si osserva in particolare lo sviluppo di una cultura dei servizi nell'ultimo trentennio e si sottolinea l'importanza delle professioni del sociale per superare l'assistenzialità e la categorizzazione delle risposte; ma soprattutto per far luce sulla corresponsabilità formativa che vede coinvolte sia l'Università, sia le istituzioni del territorio nel caso particolare della formazione teorico-pratica dell'assistente sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.