In questo lavoro cerchiamo di studiare i diversi problemi che il traduttore deve affrontare e le diverse tecniche traduttive che può impiegare con questa finalità. Con questo scopo, la nostra scelta è ricaduta su El ladrón de meriendas per due ragioni: da una parte, perché, siccome è uno dei primi romanzi di Montalbano tradotto in spagnolo, ci consente di apprezzare l'evoluzione delle scelte del traduttore, Maria Antonia Menini; dall'altra, perché si tratta del romanzo di Camilleri che è stato più tradotto. La metodologia seguita è quella proposta da Hurtado Albir (Traducción y traductología. Introducción a la traductología, 2004).
"¿Camilleri pasa la frontera?: El ladrón de meriendas" / GALINANES GALLEN, Marta. - (2013), pp. 241-254. (Intervento presentato al convegno Frontiere: soglie e interazioni. I linguaggi ispanici nella tradizione...XXVI Congresso AISPI tenutosi a Trento nel 27-30 ottobre 2010).
"¿Camilleri pasa la frontera?: El ladrón de meriendas"
GALINANES GALLEN, Marta
2013-01-01
Abstract
In questo lavoro cerchiamo di studiare i diversi problemi che il traduttore deve affrontare e le diverse tecniche traduttive che può impiegare con questa finalità. Con questo scopo, la nostra scelta è ricaduta su El ladrón de meriendas per due ragioni: da una parte, perché, siccome è uno dei primi romanzi di Montalbano tradotto in spagnolo, ci consente di apprezzare l'evoluzione delle scelte del traduttore, Maria Antonia Menini; dall'altra, perché si tratta del romanzo di Camilleri che è stato più tradotto. La metodologia seguita è quella proposta da Hurtado Albir (Traducción y traductología. Introducción a la traductología, 2004).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.