The clearest manifestations of religiosity in nuragic age occur under several cultual complexes and considerable monumental structures largely related to rituals involving the use of water. Sacred springs and wells, buildings with a rectangular or a circular plan can rise isolated but, more frequently, appear associated to compose articulated spaces of considerable complexity. Around the temples are agglomerations of huts—more or less developed—, probably largely used only in connection with festivals and religious ceremonies. Also, we can observe the presence of various kinds of buildings which contributed, as well with original solutions, to compose the topography of the sanctuary. The monumentality of the structures, the richness of the stone decorations and the presence of exclusive furniture for the temples, provide clues for the reconstruction of some peculiar characteristics of the ceremonies orchestrated as part of sacred spaces.

Le espressioni più evidenti della religiosità di età nuragica si manifestano nell’ambito di numerosi complessi cultuali e nelle cospicue strutture monumentali in gran parte connesse a rituali che prevedevano l’uso dell’acqua. Fonti sacre, templi a pozzo, edifici di pianta rettangolare o circolare possono sorgere isolati ma, più di frequente, appaiono associati in modo da comporre spazi articolati di notevole complessità. Intorno ai templi oltre allo sviluppo di agglomerati più o meno estesi di capanne, probabilmente in gran parte utilizzate solo in coincidenza di festività e cerimonie religiose, si osserva la presenza di edifici di varia natura che concorrono a comporre, con soluzioni anche originali, la topografia del santuario. La monumentalità delle strutture, la ricchezza delle decorazioni lapidee e la presenza di arredi esclusivi per i templi, forniscono indizi per la ricostruzione di alcuni caratteri peculiari delle cerimonie orchestrate nell’ambito degli spazi sacri.

Il paesaggio del sacro nella Sardegna nuragica. Architetture celebrative e spazi cerimoniali nei luoghi di culto e nei santuari / Depalmas, Anna. - II:(2014), pp. 481-496. (Intervento presentato al convegno XI Incontro di Studi Preistoria e Protostoria in Etruria tenutosi a Valentano-Pitigliano nel 14-16 settembre 2012).

Il paesaggio del sacro nella Sardegna nuragica. Architetture celebrative e spazi cerimoniali nei luoghi di culto e nei santuari

DEPALMAS, Anna
2014-01-01

Abstract

The clearest manifestations of religiosity in nuragic age occur under several cultual complexes and considerable monumental structures largely related to rituals involving the use of water. Sacred springs and wells, buildings with a rectangular or a circular plan can rise isolated but, more frequently, appear associated to compose articulated spaces of considerable complexity. Around the temples are agglomerations of huts—more or less developed—, probably largely used only in connection with festivals and religious ceremonies. Also, we can observe the presence of various kinds of buildings which contributed, as well with original solutions, to compose the topography of the sanctuary. The monumentality of the structures, the richness of the stone decorations and the presence of exclusive furniture for the temples, provide clues for the reconstruction of some peculiar characteristics of the ceremonies orchestrated as part of sacred spaces.
2014
9788894035520
Le espressioni più evidenti della religiosità di età nuragica si manifestano nell’ambito di numerosi complessi cultuali e nelle cospicue strutture monumentali in gran parte connesse a rituali che prevedevano l’uso dell’acqua. Fonti sacre, templi a pozzo, edifici di pianta rettangolare o circolare possono sorgere isolati ma, più di frequente, appaiono associati in modo da comporre spazi articolati di notevole complessità. Intorno ai templi oltre allo sviluppo di agglomerati più o meno estesi di capanne, probabilmente in gran parte utilizzate solo in coincidenza di festività e cerimonie religiose, si osserva la presenza di edifici di varia natura che concorrono a comporre, con soluzioni anche originali, la topografia del santuario. La monumentalità delle strutture, la ricchezza delle decorazioni lapidee e la presenza di arredi esclusivi per i templi, forniscono indizi per la ricostruzione di alcuni caratteri peculiari delle cerimonie orchestrate nell’ambito degli spazi sacri.
Il paesaggio del sacro nella Sardegna nuragica. Architetture celebrative e spazi cerimoniali nei luoghi di culto e nei santuari / Depalmas, Anna. - II:(2014), pp. 481-496. (Intervento presentato al convegno XI Incontro di Studi Preistoria e Protostoria in Etruria tenutosi a Valentano-Pitigliano nel 14-16 settembre 2012).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11388/75239
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact