Turismo natura in Sardegna. Gli itinerari sportivi tra cultura e ambiente

Il connubio tra sport, cultura e natura attualmente registra un crescente interesse rivolto non soltanto ad una maggiore attenzione nei confronti del corpo e del benessere fisico delle persone, ma anche ad una nuova modalità di interpretazione e di relazione con la natura e con l’ambiente in cui si vive. Il progetto “Gli Itinerari sportivi nella natura tra cultura e ambiente” promosso dall’Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Sardegna (L.R. n. 17 del 17.05.1999, art. 40) è finalizzato a promuovere le attività sportive coerenti con il principio dello sviluppo eco sostenibile, al fine di contribuire allo sviluppo economico delle aree meno note dell’isola, ma non per questo meno significative dal punto di vista ambientale e culturale. La rinnovata attenzione verso luoghi che risultano essere gli ultimi baluardi di una natura incontaminata, spesso posti a breve distanza da realtà che presentano modificazioni sostanziali dell’assetto ambientale, permette di configurare una prospettiva di sviluppo basata sull’utilizzo intelligente e responsabile delle risorse ambientali e culturali, su un uso turistico eco-sostenibile, piuttosto che sullo sfruttamento selvaggio del territorio quale purtroppo si è verificato in molte località costiere. Tra le aree dell’isola che meglio si prestano alle attività turistico-sportive all’area aperta, l’Ogliastra, una delle sub-regioni più interessanti per l’aspetto paesaggistico che la connota come un’area tra le più selvagge ed intatte d’Italia, può essere considerata la location ideale per realizzare percorsi in cui l’attività sportiva trova l’ottima integrazione tra natura, cultura e tradizioni. Nell’ambito dei percorsi culturali si è focalizzata l’attenzione verso una realtà di grande significato naturale, culturale e identitario. Gli otto itinerari proposti sono stati raggruppati in tre tipologie che hanno la caratteristica di indicare dei percorsi finalizzati ad attività sportive in ambiente montano (itinerari verdi), costiero (itinerari azzurri) ed in aree ad alto valore culturale (itinerari gialli); ciò permette una facile identificazione delle finalità a scopo didattico-divulgativo che l’itinerario si propone prediligendo o il percorso in cui si relaziona lo sport all’ambiente o quello in cui tradizioni, cultura e folclore sono occasione di conoscenza delle propria identità.