La Sardegna è stato l’ultimo regno della Corona di Spagna a dotarsi di una squadra di galere. Fino agli anni Trenta del Seicento il suo sistema difensivo si era fondato sul binomio piazzeforti-torri costiere: una scelta dettata esclusivamente dalle ristrettezze finanziarie, che non consentivano il reperimento dei capitali necessari al varo e al mantenimento delle costose navi da guerra. Il problema si ripropone nel terzo decennio del Settecento quando i Savoia studiano l’assetto difensivo del Regno e devono decidere dove indirizzare gli investimenti per la difesa. La soluzione data al problema è tutto sommato simile a quella adottata nel secolo precedente. L’importanza strategica dell’isola unitamente alla penuria di risorse materiali e demografiche portano i piemontesi a riproporre la strategia adottata dagli spagnoli: curare in primo luogo le difese di terra e solo in un secondo momento, una volta reperite le risorse necessarie, varare una marina da guerra permanente.
Torri o galere? Il problema della difesa costiera in Sardegna tra XVI e XVII secolo / Mele, Giuseppe. - 1:(2008), pp. 197-207.
Torri o galere? Il problema della difesa costiera in Sardegna tra XVI e XVII secolo
MELE, Giuseppe
2008-01-01
Abstract
La Sardegna è stato l’ultimo regno della Corona di Spagna a dotarsi di una squadra di galere. Fino agli anni Trenta del Seicento il suo sistema difensivo si era fondato sul binomio piazzeforti-torri costiere: una scelta dettata esclusivamente dalle ristrettezze finanziarie, che non consentivano il reperimento dei capitali necessari al varo e al mantenimento delle costose navi da guerra. Il problema si ripropone nel terzo decennio del Settecento quando i Savoia studiano l’assetto difensivo del Regno e devono decidere dove indirizzare gli investimenti per la difesa. La soluzione data al problema è tutto sommato simile a quella adottata nel secolo precedente. L’importanza strategica dell’isola unitamente alla penuria di risorse materiali e demografiche portano i piemontesi a riproporre la strategia adottata dagli spagnoli: curare in primo luogo le difese di terra e solo in un secondo momento, una volta reperite le risorse necessarie, varare una marina da guerra permanente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.