Fonti letterarie e contesti archeologici dimostrano che tra la tarda antichità e l'alto medioevo si attesta frequentemente la continuità di frequentazione di luoghi di culto pagani connessi alla presenza dell'acqua, rifunzionalizzati per un uso cristiano. La Chiesa ebbe talvolta atteggiamenti assai ostili nei confronti di queste persistenze pagane che interessavano strati di popolazione già cristianizzati, in altri casi assunse modi più tolleranti, soprattutto nel valorizzare tali luoghi per le loro potenzialità di attrarre le popolazioni che vivevano sparse nelle campagne (come ad esempio si evince dall'epistolario di Gregorio Magno). In Oriente come in Occidente il fenomeno appare ugualmente diffuso, con differenti modalità di rioccupazione e di rifunzionalizzazione: il contributo analizza numerosi casi, nel tentativo di individuare elementi ricorrenti e/o differenze a livello geografico e cronologico, integrando i dati materiali con le informazioni delle fonti scritte, correttamente contestualizzate.
Fons Vivus, Culti delle acque e santuari cristiani tra tarda antichità e altomedioevo / Spanu, Pier Giorgio Ignazio. - (2008), pp. 1029-1077.
Fons Vivus, Culti delle acque e santuari cristiani tra tarda antichità e altomedioevo
SPANU, Pier Giorgio Ignazio
2008-01-01
Abstract
Fonti letterarie e contesti archeologici dimostrano che tra la tarda antichità e l'alto medioevo si attesta frequentemente la continuità di frequentazione di luoghi di culto pagani connessi alla presenza dell'acqua, rifunzionalizzati per un uso cristiano. La Chiesa ebbe talvolta atteggiamenti assai ostili nei confronti di queste persistenze pagane che interessavano strati di popolazione già cristianizzati, in altri casi assunse modi più tolleranti, soprattutto nel valorizzare tali luoghi per le loro potenzialità di attrarre le popolazioni che vivevano sparse nelle campagne (come ad esempio si evince dall'epistolario di Gregorio Magno). In Oriente come in Occidente il fenomeno appare ugualmente diffuso, con differenti modalità di rioccupazione e di rifunzionalizzazione: il contributo analizza numerosi casi, nel tentativo di individuare elementi ricorrenti e/o differenze a livello geografico e cronologico, integrando i dati materiali con le informazioni delle fonti scritte, correttamente contestualizzate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.