Influenza del prendicapezzoli sulla curva di pulsazione nella mungitura degli ovini

The difficulty of farm animals to adapt themselves to environmental condition can bring serious pathologies that can compromise the production quality. In this perspective, considering that mechanical milking represents the main point in the sheep dairy rearing, it’s important to evaluate the technological and operational aspects that can influence milk quality and animal welfare. The aim of this work was to investigate the effects of some teatcup characteristics (volume of the pulsation chamber, flexibility of the liner) and some operating parameters (vacuum, pulsation rate) on the pulsation curve recorded with nine different milking units. Data analysis showed that the milking unit characteristics changed significantly the pulsation curve. The duration of both ‘a’ and ‘c’ phases, whose affects the milking and massage phases, was directly related to the pulsation chamber volume and pulsation rate (R2=0,86). The liner flexibility and vacuum level had not significant influence on the length of the phases. Key words: milking machine, liner, pulsation chamber

Com’è noto, negli animali d’interesse zootecnico la difficoltà di adattamento alle condizioni ambientali può portare allo sviluppo di patologie che si ripercuotono anche sulla qualità delle produzioni. In questa prospettiva, considerando che la mungitura meccanica rappresenta l’operazione chiave nell’allevamento ovino e caprino, è indispensabile valutare con attenzione i principali aspetti tecnologici ed operativi che possono influenzare la qualità del latte e lo stato di benessere animale. A tal fine si conduceva uno studio per valutare gli effetti che alcune caratteristiche del prendicapezzoli (volume della camera di pulsazione e flessibilità della guaina) ed i principali parametri operativi (vuoto e frequenza) producevano sulla dinamica della curva di pulsazione. L’analisi dei dati evidenziava che il gruppo prendicapezzoli modificava in misura statisticamente significativa la curva di pulsazione. In particolare, l’ampiezza delle fasi intermedie ‘a’ e ‘c’, la cui durata condiziona le fasi di mungitura e di massaggio, risultava funzione diretta dell’ampiezza della camera di pulsazione (R2=0,86), così come della frequenza di pulsazione. Sia la flessibilità della guaina che l’incremento del vuoto di mungitura, invece, non influivano significativamente sulla durata delle fasi.