La forte concentrazione degli Herenni nell'ager Karalitanus e il ricordo di almeno due senatori nelle iscrizioni della Sardegna potrebbero suggerire che gli Herenni clarissimi negli anni 80-150 d.C. fossero di origine sarda e non iberica, con proprietà nella parte meridionale dell'isola e a Tibur (Tivoli). Si propone una nuova lettura per AE, 2003, 811 e la ricostruzione dell'albero genealogico della famiglia, legatasi agli Helvidii Prisci durante il principato di Traiano nell'ambito di una temperie culturale mirante a cancellare il ricordo del principato di Domiziano
... cuius ossa ex Sardinia traslata sunt: alcune osservazioni sugli Herennii di Sardegna / Ibba, Antonio. - (2008), pp. 111-135. (Intervento presentato al convegno Epigrafia romana in Sardegna. tenutosi a Sant'Antioco nel 14-15 luglio 2007).
... cuius ossa ex Sardinia traslata sunt: alcune osservazioni sugli Herennii di Sardegna
IBBA, Antonio
Writing – Original Draft Preparation
2008-01-01
Abstract
La forte concentrazione degli Herenni nell'ager Karalitanus e il ricordo di almeno due senatori nelle iscrizioni della Sardegna potrebbero suggerire che gli Herenni clarissimi negli anni 80-150 d.C. fossero di origine sarda e non iberica, con proprietà nella parte meridionale dell'isola e a Tibur (Tivoli). Si propone una nuova lettura per AE, 2003, 811 e la ricostruzione dell'albero genealogico della famiglia, legatasi agli Helvidii Prisci durante il principato di Traiano nell'ambito di una temperie culturale mirante a cancellare il ricordo del principato di DomizianoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.