Argomento centrale del saggio è la ricostruzione della vita degli emigrati comunisti italiani e delle loro esperienze politiche e di formazione ideologica nella fase che segna in Russia il passaggio da Lenin a Stalin. L’arco cronologico si snoda dal 1922, quando il fascismo prende il potere in Italia e ha inizio la prima ondata del fuoruscitismo politico, al 1935-36, quando nella Russia sovietica comincia la stagione del terrore. La ricerca si basa su un’ampia ricognizione di documenti archivistici a partire dal corpus documentario del Partito comunista d’Italia 1921-1943, depositato in copia negli archivi della Fondazione Istituto Gramsci di Roma. Sono inoltre utilizzate fonti di memoria, relative alle numerose testimonianze, in gran parte inedite, di emigrati comunisti in Russia negli anni Venti e Trenta.
A scuola di leninismo. Come si diventa "rivoluzionari di professione" / Lussana, Fiamma. - II:(2008), pp. 881-898. (Intervento presentato al convegno Gramsci nel suo tempo tenutosi a Bari-Turi nel 13-15 dicembre 2007).
A scuola di leninismo. Come si diventa "rivoluzionari di professione"
LUSSANA, Fiamma
2008-01-01
Abstract
Argomento centrale del saggio è la ricostruzione della vita degli emigrati comunisti italiani e delle loro esperienze politiche e di formazione ideologica nella fase che segna in Russia il passaggio da Lenin a Stalin. L’arco cronologico si snoda dal 1922, quando il fascismo prende il potere in Italia e ha inizio la prima ondata del fuoruscitismo politico, al 1935-36, quando nella Russia sovietica comincia la stagione del terrore. La ricerca si basa su un’ampia ricognizione di documenti archivistici a partire dal corpus documentario del Partito comunista d’Italia 1921-1943, depositato in copia negli archivi della Fondazione Istituto Gramsci di Roma. Sono inoltre utilizzate fonti di memoria, relative alle numerose testimonianze, in gran parte inedite, di emigrati comunisti in Russia negli anni Venti e Trenta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.