L’esperienza condotta da chi scrive nei Contratti di Quartiere a Cagliari (sia il primo bando, a finanziamento ministeriale, sia il secondo, cofinanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna) mostra, nonostante gli sforzi per una progettazione inclusiva verso le fasce di popolazione coinvolte – particolarmente disagiate – la ricorrenza di difficoltà operative che, se possono essere superate nelle fasi relative alla progettazione ai livelli preliminare e definitivo, emergono con drammatica evidenza nelle successive fasi di progettazione esecutiva e di attuazione. La disamina degli approcci utilizzati e dei limiti evidenziati dovrebbe condurre a modifiche nell’organizzazione di bandi e formule competitive che permettano di superare l’apparente dicotomia tra efficienza e partecipazione, tra opera pubblica e intervento immateriale, fra trasformazione fisica e promozione sociale.
Uscire da Santa Lamenera / Casu, Alessandra. - (2014), pp. 1466-1470.
Uscire da Santa Lamenera
CASU, Alessandra
2014-01-01
Abstract
L’esperienza condotta da chi scrive nei Contratti di Quartiere a Cagliari (sia il primo bando, a finanziamento ministeriale, sia il secondo, cofinanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna) mostra, nonostante gli sforzi per una progettazione inclusiva verso le fasce di popolazione coinvolte – particolarmente disagiate – la ricorrenza di difficoltà operative che, se possono essere superate nelle fasi relative alla progettazione ai livelli preliminare e definitivo, emergono con drammatica evidenza nelle successive fasi di progettazione esecutiva e di attuazione. La disamina degli approcci utilizzati e dei limiti evidenziati dovrebbe condurre a modifiche nell’organizzazione di bandi e formule competitive che permettano di superare l’apparente dicotomia tra efficienza e partecipazione, tra opera pubblica e intervento immateriale, fra trasformazione fisica e promozione sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.