L'Angelus Novus, il "foglio a colori" di Paul Klee acquistato da Walter Benjamin nel 1921, figura protagonista della sua IX tesi di filosofia della storia che - ben prima di Auschwitz - descrive come catastrofe l'idea di progresso, diviene poi un vero e proprio alter ego benjaminiano. L'Angelus è forse da considerarsi una delle icone maggiori del XX secolo e certamente una delle immagini più intellettualmente diffuse e fortunate ma è solo il quinto della serie di cinquantasei opere a tema angelico che, dall'infanzia alla morte, strutturano in una sola Opera, compiuta, gli oltre diecimila "quadri" dell'opera visiva di Klee, rendendola quanto di più simile all'ideale d'Opera d'arte totale sognato dalla cultura occidentale sia stato da questa prodotto. Gli "Angeli" di Klee sono qui per la prima volta raccolti e commentati.
Paul Klee “Angeli” 1913-1940 / Fonti, Alessandro. - (2005).
Paul Klee “Angeli” 1913-1940
FONTI, Alessandro
2005-01-01
Abstract
L'Angelus Novus, il "foglio a colori" di Paul Klee acquistato da Walter Benjamin nel 1921, figura protagonista della sua IX tesi di filosofia della storia che - ben prima di Auschwitz - descrive come catastrofe l'idea di progresso, diviene poi un vero e proprio alter ego benjaminiano. L'Angelus è forse da considerarsi una delle icone maggiori del XX secolo e certamente una delle immagini più intellettualmente diffuse e fortunate ma è solo il quinto della serie di cinquantasei opere a tema angelico che, dall'infanzia alla morte, strutturano in una sola Opera, compiuta, gli oltre diecimila "quadri" dell'opera visiva di Klee, rendendola quanto di più simile all'ideale d'Opera d'arte totale sognato dalla cultura occidentale sia stato da questa prodotto. Gli "Angeli" di Klee sono qui per la prima volta raccolti e commentati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.