Di fronte alla mutazione populistica delle democrazie, è importante tornare a leggere i classici della politica. Platone, La Boétie, Constant e Tocqueville: una composita schiera di filosofi non ha cessato lungo i secoli di indicare l’origine del dispotismo nella ricerca interessata di un protettore, scelto dai cittadini come garante esclusivo del benessere personale e di una soddisfazione immediata dei piaceri. Le loro opere sviluppano la tesi provocatoria di una servitù volontaria, svelando il patto iniquo proposto agli uomini liberi dai despoti di ogni tempo e lasciandoci in eredità il compito nobile e gravoso di ritessere la trama spezzata della libertà politica. Anche dalla loro lezione è necessario ripartire, per riedificare su nuove basi la democrazia del XXI secolo: una democrazia sempre più “policentrica”, ma ancora capace di costruire per via rappresentativa un orizzonte di senso per le passioni e per le aspettative dei singoli.
Il patto iniquo. Libertà private, pubblica servitù / Magrin, Gabriele. - (2013).
Il patto iniquo. Libertà private, pubblica servitù
MAGRIN, Gabriele
2013-01-01
Abstract
Di fronte alla mutazione populistica delle democrazie, è importante tornare a leggere i classici della politica. Platone, La Boétie, Constant e Tocqueville: una composita schiera di filosofi non ha cessato lungo i secoli di indicare l’origine del dispotismo nella ricerca interessata di un protettore, scelto dai cittadini come garante esclusivo del benessere personale e di una soddisfazione immediata dei piaceri. Le loro opere sviluppano la tesi provocatoria di una servitù volontaria, svelando il patto iniquo proposto agli uomini liberi dai despoti di ogni tempo e lasciandoci in eredità il compito nobile e gravoso di ritessere la trama spezzata della libertà politica. Anche dalla loro lezione è necessario ripartire, per riedificare su nuove basi la democrazia del XXI secolo: una democrazia sempre più “policentrica”, ma ancora capace di costruire per via rappresentativa un orizzonte di senso per le passioni e per le aspettative dei singoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.