La monografia ricostruisce un capitolo finora poco studiato dell’emigrazione politica in Russia negli anni Venti del Novecento: la storia dei militanti del Partito comunista d’Italia, perseguitati in patria dal regime fascista, che scelgono la Russia dei Soviet per frequentare le scuole ideologiche e diventare “rivoluzionari di professione”. Per molti di loro la Russia rappresenta la speranza del socialismo realizzato. Per tanti altri, il viaggio nel mondo nuovo è invece l’inizio una tragedia. In Appendice sono riprodotte alcune lettere e memorie autobiografiche, raccolte nell’Archivio del PCI presso la Fondazione Istituto Gramsci di Roma e mai prima d’ora pubblicate.
In Russia prima del Gulag. Emigrati italiani a scuola di comunismo / Lussana, Fiamma. - (2007), pp. 1-223.
In Russia prima del Gulag. Emigrati italiani a scuola di comunismo
LUSSANA, Fiamma
2007-01-01
Abstract
La monografia ricostruisce un capitolo finora poco studiato dell’emigrazione politica in Russia negli anni Venti del Novecento: la storia dei militanti del Partito comunista d’Italia, perseguitati in patria dal regime fascista, che scelgono la Russia dei Soviet per frequentare le scuole ideologiche e diventare “rivoluzionari di professione”. Per molti di loro la Russia rappresenta la speranza del socialismo realizzato. Per tanti altri, il viaggio nel mondo nuovo è invece l’inizio una tragedia. In Appendice sono riprodotte alcune lettere e memorie autobiografiche, raccolte nell’Archivio del PCI presso la Fondazione Istituto Gramsci di Roma e mai prima d’ora pubblicate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.