Pur senza trascurare gli aspetti istituzionali, economici, sociali, culturali, il volume focalizza la sua attenzione sulle grandi personalità che influenzarono la lunga presenza di Roma nell’Africa centro-occidentale, dalle coste dell’Atlantico ai confini orientali della Tripolitania, e sui numerosi episodi politici e militari che ne caratterizzarono la storia, evidenziando influssi provenienti da Roma o dall’Italia o dalle corti imperiali, sottolineando ripercussioni che eventi sorti in Africa ebbero sulle altre province dell’impero. Accanto a individui il cui ambito d’azione fu oggettivamente locale ne emergono altri di valenza internazionale, dal re Massinissa al tribuno Gaio Gracco, da Giugurta a Cesare, da Giuba II al ribelle Tacfarinas, da Tolomeo all’imperatore Vespasiano, da Adriano al prefetto del pretorio Plauziano, dai Gordiani al vescovo Cipriano, dal tetrarca Massimiano al vescovo scismatico Donato, dal corrotto Romano a Firmo e Teodosio il vecchio, per chiudere con l’eccezionale figura di Agostino e dei suoi contemporanei Gildone, Eracliano, Bonifacio. Uno spaccato di storia regionale dunque che contribuisce tuttavia alla comprensione delle dinamiche di potere instaurate da Roma sui paesi direttamente o indirettamente affacciati sul Mediterraneo.

L’Africa mediterranea in età romana (202 a.C. – 442 d.C.) / Ibba, Antonio. - 372:(2012), pp. 1-175.

L’Africa mediterranea in età romana (202 a.C. – 442 d.C.)

IBBA, Antonio
Writing – Original Draft Preparation
2012-01-01

Abstract

Pur senza trascurare gli aspetti istituzionali, economici, sociali, culturali, il volume focalizza la sua attenzione sulle grandi personalità che influenzarono la lunga presenza di Roma nell’Africa centro-occidentale, dalle coste dell’Atlantico ai confini orientali della Tripolitania, e sui numerosi episodi politici e militari che ne caratterizzarono la storia, evidenziando influssi provenienti da Roma o dall’Italia o dalle corti imperiali, sottolineando ripercussioni che eventi sorti in Africa ebbero sulle altre province dell’impero. Accanto a individui il cui ambito d’azione fu oggettivamente locale ne emergono altri di valenza internazionale, dal re Massinissa al tribuno Gaio Gracco, da Giugurta a Cesare, da Giuba II al ribelle Tacfarinas, da Tolomeo all’imperatore Vespasiano, da Adriano al prefetto del pretorio Plauziano, dai Gordiani al vescovo Cipriano, dal tetrarca Massimiano al vescovo scismatico Donato, dal corrotto Romano a Firmo e Teodosio il vecchio, per chiudere con l’eccezionale figura di Agostino e dei suoi contemporanei Gildone, Eracliano, Bonifacio. Uno spaccato di storia regionale dunque che contribuisce tuttavia alla comprensione delle dinamiche di potere instaurate da Roma sui paesi direttamente o indirettamente affacciati sul Mediterraneo.
2012
978-88-430-6261-4
L’Africa mediterranea in età romana (202 a.C. – 442 d.C.) / Ibba, Antonio. - 372:(2012), pp. 1-175.
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