Studio su una delle figure più rappresentative del monachesimo italo-greco del X secolo. La prima parte, prevalentemente biografica, fissa i momenti più significativi della lunga esistenza (910-1004) di San Nilo e ne evidenzia l'intensa attività di fondatore di monasteri, fino a quello di Grottaferrata (che ancor oggi conserva l'antico rito greco-bizantino). La seconda parte del libro, entro un inquadramento storico e culturale della figura di Nilo nelle vicende politiche e religiose del suo tempo, ne esamina le modalità di rapporto col mondo, tra fuga e azione, a contatto coi poteri e i potenti del tempo, e pone l'accento sui modelli biblico-scritturali come come faro dell'agire mondano del monaco.
San Nilo di Rossano / Pinna, Tomasino. - (2011), pp. 1-144.
San Nilo di Rossano
PINNA, Tomasino
2011-01-01
Abstract
Studio su una delle figure più rappresentative del monachesimo italo-greco del X secolo. La prima parte, prevalentemente biografica, fissa i momenti più significativi della lunga esistenza (910-1004) di San Nilo e ne evidenzia l'intensa attività di fondatore di monasteri, fino a quello di Grottaferrata (che ancor oggi conserva l'antico rito greco-bizantino). La seconda parte del libro, entro un inquadramento storico e culturale della figura di Nilo nelle vicende politiche e religiose del suo tempo, ne esamina le modalità di rapporto col mondo, tra fuga e azione, a contatto coi poteri e i potenti del tempo, e pone l'accento sui modelli biblico-scritturali come come faro dell'agire mondano del monaco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.