Questo saggio consiste nell'applicazione del modello della Linguistica Testuale Naturale alla traduttologia e intende offrire un contributo alla critica della traduzione, una branca della traduttologia che, per quanto concerne gli studi linguistici, denota ancora una sistematicità imperfetta. Il filo conduttore è la domanda: come si valuta una traduzione? Una possibile risposta è stata delineata da Dressler (1989, 1996, 2000, Dressler & Eckkrammer 2001) nell'ambito della linguistica di stampo funzionalista. Con valutazione in questo lavoro non s'intende proporre una scala di valori bensì esaminare il modo in cui sono stati rispettati diversi parametri di naturalezza (quali marcato vs. non marcato). Tale ipotesi viene illustrata attraverso alcune caratteristiche testuali rappresentative. Il lavoro è incentrato sull'analisi del racconto di Kafka Die Verwandlung e di quattro sue traduzioni italiane: Rodolfo Paoli, 1934; Emilio Castellani, 1966; Giulio Schiavoni, 1985; Andreina Lavagetto, 1991.
Die Vewandlung von Franz Kafka: Ein Vergleich italienischer Übersetzungen im Spiegel der Natürlichen Texttheorie / Tonelli, Livia; Baumann, Tania; Dressler Wolfgang, U.. - (2010), pp. 229-247. (Intervento presentato al convegno Pisaner Fachtagung 2009 zu interkulturellen Wegen Germanistischer Kooperation tenutosi a Pisa nel 22 - 25 ottobre 2009).
Die Vewandlung von Franz Kafka: Ein Vergleich italienischer Übersetzungen im Spiegel der Natürlichen Texttheorie
TONELLI, Livia;Baumann Tania;
2010-01-01
Abstract
Questo saggio consiste nell'applicazione del modello della Linguistica Testuale Naturale alla traduttologia e intende offrire un contributo alla critica della traduzione, una branca della traduttologia che, per quanto concerne gli studi linguistici, denota ancora una sistematicità imperfetta. Il filo conduttore è la domanda: come si valuta una traduzione? Una possibile risposta è stata delineata da Dressler (1989, 1996, 2000, Dressler & Eckkrammer 2001) nell'ambito della linguistica di stampo funzionalista. Con valutazione in questo lavoro non s'intende proporre una scala di valori bensì esaminare il modo in cui sono stati rispettati diversi parametri di naturalezza (quali marcato vs. non marcato). Tale ipotesi viene illustrata attraverso alcune caratteristiche testuali rappresentative. Il lavoro è incentrato sull'analisi del racconto di Kafka Die Verwandlung e di quattro sue traduzioni italiane: Rodolfo Paoli, 1934; Emilio Castellani, 1966; Giulio Schiavoni, 1985; Andreina Lavagetto, 1991.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.