La tradizione superstite dell’opera poetica di Publio Dui è costituita da stesure manoscritte e dattiloscritte, fogli sparsi e annotazioni varie che precedono le redazioni definitive, edizioni su riviste, appunti preparatori, nuclei generativi e primitive fasi di elaborazione, registrazioni e preziose trasmissioni orali dei testi. Si deve all’amorosa cura del figlio Gianfranco la conservazione, insieme al corpus testuale, di una documentazione avantestuale e paratestuale fatta di altri elaborati dattiloscritti, quaderni autografi (contenenti im-portanti notizie biografiche), interviste, articoli, recensioni, ricordi, pub-blicazioni periodiche, registrazioni radiofoniche, informazioni accessorie, che rendono edotto il lettore della personalità dell’autore oltre che della circolazione e della ricezione della sua opera. Esiste poi l’altra importante tradizione, orale e indiretta, affidata alla memoria e all’imperituro ricordo dei tanti che lo conobbero ed ebbero la fortuna di apprezzarne l’indiscutibile talento poetico oltre che lo straor-dinario valore umano. Il lavoro filologico proposto non poteva non tener conto – e non solo nella preliminare fase della recensio – di una tale variegata quantità e qualità di testimonianze e di fonti che andiamo di seguito a descrivere ed esplicare.
Sas cantones de Publio Dui / Manca, Dino. - 1:(2025), pp. 1-490.
Sas cantones de Publio Dui
Dino Manca
2025-01-01
Abstract
La tradizione superstite dell’opera poetica di Publio Dui è costituita da stesure manoscritte e dattiloscritte, fogli sparsi e annotazioni varie che precedono le redazioni definitive, edizioni su riviste, appunti preparatori, nuclei generativi e primitive fasi di elaborazione, registrazioni e preziose trasmissioni orali dei testi. Si deve all’amorosa cura del figlio Gianfranco la conservazione, insieme al corpus testuale, di una documentazione avantestuale e paratestuale fatta di altri elaborati dattiloscritti, quaderni autografi (contenenti im-portanti notizie biografiche), interviste, articoli, recensioni, ricordi, pub-blicazioni periodiche, registrazioni radiofoniche, informazioni accessorie, che rendono edotto il lettore della personalità dell’autore oltre che della circolazione e della ricezione della sua opera. Esiste poi l’altra importante tradizione, orale e indiretta, affidata alla memoria e all’imperituro ricordo dei tanti che lo conobbero ed ebbero la fortuna di apprezzarne l’indiscutibile talento poetico oltre che lo straor-dinario valore umano. Il lavoro filologico proposto non poteva non tener conto – e non solo nella preliminare fase della recensio – di una tale variegata quantità e qualità di testimonianze e di fonti che andiamo di seguito a descrivere ed esplicare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.