Secondo la teoria delle operazioni enunciative di Culioli (1983), in linea di principio deve essere seguito, nell’atto di enunciare, un ordine nella collocazione dei termini utilizzati nel discorso. In modo simile alle massime di Grice (1975), la mancata osservanza di tale concatenamento viene sfruttata per creare determinate implicature (Laurencio 2022). Su tali strategie discorsive cercheremo di approfondire in questo lavoro, soffermandoci sulle operazioni linguistiche che si eseguono nel parlare di luoghi o espressioni locative. Le osservazioni fatte ci permetteranno di difendere la necessità di una didattica basata su una grammatica delle operazioni.
Determinazione di luoghi. Ordine delle operazioni enunciative / Laurencio, Ariel. - (2025), pp. 191-207.
Determinazione di luoghi. Ordine delle operazioni enunciative
Ariel Laurencio
2025-01-01
Abstract
Secondo la teoria delle operazioni enunciative di Culioli (1983), in linea di principio deve essere seguito, nell’atto di enunciare, un ordine nella collocazione dei termini utilizzati nel discorso. In modo simile alle massime di Grice (1975), la mancata osservanza di tale concatenamento viene sfruttata per creare determinate implicature (Laurencio 2022). Su tali strategie discorsive cercheremo di approfondire in questo lavoro, soffermandoci sulle operazioni linguistiche che si eseguono nel parlare di luoghi o espressioni locative. Le osservazioni fatte ci permetteranno di difendere la necessità di una didattica basata su una grammatica delle operazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.