Capolavoro di arte simbolista, la più decadente e controversa delle opere anglofone della fin de siècle, Salomè (1893) di Oscar Wilde è la narrazione di una straordinaria avventura del corpo: strumento e luogo di accadimenti singolari e inaspettati, indifferente a qualsiasi divieto, il corpo, dirompente, sulla scena impone la sua presenza. Salomè diventa simbolo di trasformazione estetica e culturale, supera la tradizionale scissione tra mente e corpo e tra corpo e spirito, perseguendo una congiunzione rigeneratrice di intelligibile e sensibile.

L’avventura del corpo nel teatro della fin de siècle: 'Salomè' di Oscar Wilde (1893) / Salis, Loredana. - 2:(2025), pp. 516-531.

L’avventura del corpo nel teatro della fin de siècle: 'Salomè' di Oscar Wilde (1893)

loredana salis
2025-01-01

Abstract

Capolavoro di arte simbolista, la più decadente e controversa delle opere anglofone della fin de siècle, Salomè (1893) di Oscar Wilde è la narrazione di una straordinaria avventura del corpo: strumento e luogo di accadimenti singolari e inaspettati, indifferente a qualsiasi divieto, il corpo, dirompente, sulla scena impone la sua presenza. Salomè diventa simbolo di trasformazione estetica e culturale, supera la tradizionale scissione tra mente e corpo e tra corpo e spirito, perseguendo una congiunzione rigeneratrice di intelligibile e sensibile.
2025
9788410708990
L’avventura del corpo nel teatro della fin de siècle: 'Salomè' di Oscar Wilde (1893) / Salis, Loredana. - 2:(2025), pp. 516-531.
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