L’importanza dei prodotti di origine animale per l’alimentazione umana a livello globale è indubbia, ma la loro sostenibilità ambientale è soggetta ad ampio dibattito. Il contributo delle filiere zootecniche alle perturbazioni ambientali di origine antropica è oggetto di numerosi studi. In questa breve sintesi analitica sono riportati alcuni aggiornamenti relativi: a) alle emissioni di gas climalteranti (GHGs) e al loro effetto sul cambiamento climatico, b) alle nuove metriche di stima del contributo dei diversi GHGs al riscaldamento globale in funzione della loro permanenza in atmosfera, c) all’applicazione di tali metriche all’allevamento italiano, con particolare riferimento al settore bovino, da cui risulta una situazione virtuosa a fronte di una valutazione di segno opposto se condotta con le vecchie metriche; d) al rilascio di azoto, sia in forma gassosa che solida, nell’ambiente da parte della bovinicoltura nazionale italiana e ai progressi compiuti nella mitigazione degli impatti dello stesso.
SINTESI ANALITICA SULLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE FILIERE BOVINE DA CARNE ITALIANE / Pulina, Giuseppe. - 143:(2023), pp. 300-330.
SINTESI ANALITICA SULLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE FILIERE BOVINE DA CARNE ITALIANE
Giuseppe Pulina
2023-01-01
Abstract
L’importanza dei prodotti di origine animale per l’alimentazione umana a livello globale è indubbia, ma la loro sostenibilità ambientale è soggetta ad ampio dibattito. Il contributo delle filiere zootecniche alle perturbazioni ambientali di origine antropica è oggetto di numerosi studi. In questa breve sintesi analitica sono riportati alcuni aggiornamenti relativi: a) alle emissioni di gas climalteranti (GHGs) e al loro effetto sul cambiamento climatico, b) alle nuove metriche di stima del contributo dei diversi GHGs al riscaldamento globale in funzione della loro permanenza in atmosfera, c) all’applicazione di tali metriche all’allevamento italiano, con particolare riferimento al settore bovino, da cui risulta una situazione virtuosa a fronte di una valutazione di segno opposto se condotta con le vecchie metriche; d) al rilascio di azoto, sia in forma gassosa che solida, nell’ambiente da parte della bovinicoltura nazionale italiana e ai progressi compiuti nella mitigazione degli impatti dello stesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.