Il contributo si inserisce nell’ambito della modellazione digitale per la rappresentazione, comunicazione e valorizzazione del patrimonio culturale costruito. In particolare, la ricerca pone l’attenzione sulla tra-sversalità dei modelli parametrici informati nell’ambito dell’Information and Communication Tecnologies (ICT). Il processo BIM, nato per il controllo delle procedure edilizie e di gestione dell’intero ciclo di vita dell’edificio (progettazione, realizzazione, manutenzione, dismissione) applicato al campo dell’Heritagecomprende ulteriori aspetti, non previsti dal processo “tradizionale”, legati principalmente alla cono-scenza del bene (analisi documentali storiche, rilievo, indagini diagnostiche, etc), alla rappresentazione di uno stato di fatto storicizzato e al suo stato di conservazione, al progetto di manutenzione, recupe-ro, restauro e valorizzazione. La procedura proposta declina il modello matematico HBIM, dedicato agli operatori del settore, nell’ambito della comunicazione e della disseminazione del bene culturale attraverso l’uso di applicativi multimediali (realtà virtuale e realtà aumentata) che sono invece rivolti al fruitore. La metodologia viene sperimentata analizzando come caso di studio una Fortezza Pisana dell’Isola d’Elba.
HBIM e ICT. Il BIM per la valorizzazione della Fortezza Pisana di Marciana / Empler, Tommaso; Quici, Fabio; Caldarone, Adriana; D'Angelo, Elena; Fusinetti, Alexandra; laura rossi, Maria. - (2022), pp. 2374-2393. (Intervento presentato al convegno 43° CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI DOCENTI DELLE DISCIPLINE DELLA RAPPRESENTAZIONE CONGRESSO DELLA UNIONE ITALIANA PER IL DISEGNO tenutosi a Genova).
HBIM e ICT. Il BIM per la valorizzazione della Fortezza Pisana di Marciana
tommaso empler;fabio quici;adriana caldarone;alexandra fusinetti;
2022-01-01
Abstract
Il contributo si inserisce nell’ambito della modellazione digitale per la rappresentazione, comunicazione e valorizzazione del patrimonio culturale costruito. In particolare, la ricerca pone l’attenzione sulla tra-sversalità dei modelli parametrici informati nell’ambito dell’Information and Communication Tecnologies (ICT). Il processo BIM, nato per il controllo delle procedure edilizie e di gestione dell’intero ciclo di vita dell’edificio (progettazione, realizzazione, manutenzione, dismissione) applicato al campo dell’Heritagecomprende ulteriori aspetti, non previsti dal processo “tradizionale”, legati principalmente alla cono-scenza del bene (analisi documentali storiche, rilievo, indagini diagnostiche, etc), alla rappresentazione di uno stato di fatto storicizzato e al suo stato di conservazione, al progetto di manutenzione, recupe-ro, restauro e valorizzazione. La procedura proposta declina il modello matematico HBIM, dedicato agli operatori del settore, nell’ambito della comunicazione e della disseminazione del bene culturale attraverso l’uso di applicativi multimediali (realtà virtuale e realtà aumentata) che sono invece rivolti al fruitore. La metodologia viene sperimentata analizzando come caso di studio una Fortezza Pisana dell’Isola d’Elba.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.