Connessioni letterarie tra periferie dell’Impero. Il Poema heroico (1696) di Joseph Zatrilla y Vico dedicato a sor Juana Inés de la Cruz

Nella seconda metà del Seicento, in un contesto di forte influsso della lingua e della cultura castigliana in Sardegna, ma di ridotta produzione letteraria, il nobile e scrittore Joseph Zatrilla y Vico pubblica il Poema heroico al merecido aplauso del único oráculo de las musas (1696) in elogio a sor Juana Inés de la Cruz. È proprio nell’ambito della critica sorjuanina che, in tempi recenti, il componimento di Zatrilla ha goduto di un rinnovato interesse in quanto tassello del più ampio discorso sulla ricezione della poetessa messicana tra i suoi contemporanei. Il presente contributo avanza alcune ipotesi in merito alla circolazione dell’opera di sor Juana in Sardegna, e si sofferma su alcuni aspetti stilistici del poema. In particolare, prendendo le mosse dalla capacità della poetessa di conciliare la profondità e ingegnosità del concetto con la chiarezza dell’espressione, viene illustrato come lo scrittore sardo si basi proprio su elementi stilistici e linguistici per fare di sor Juana un simbolo di unione tra la periferia occidentale e quella orientale dell’Impero.