L’amancebamiento nella letteratura esemplare spagnola di Età moderna

Nel corso dell’Età moderna, in Spagna, accanto ai trattati di teologi e moralisti, ebbe ampia diffusione una certa letteratura morale ‘minore’ dedicata al tema del matrimonio, tra cui figurano, ad esempio, relaciones de sucesos e romances. Tali testi rappresentavano uno strumento di orientamento delle coscienze e dei comportamenti da parte della Chiesa e della Monarchia, il cui scopo principale era di reprimere una serie di devianze riguardo alla dottrina cattolica e alla legislazione statale. Al contempo, inoltre, queste opere promuovevano specifici modelli maschili e femminili, con particolare riferimento alla definizione dei rispettivi ruoli. Tra i numerosi temi relativi alle relazioni sentimentali, il presente contributo si focalizza su alcuni esempi della produzione paraletteraria dedicata al concubinato o amancebamiento. L’obiettivo è mettere in evidenza alcune costanti sul piano del contenuto e mostrare quale sia la visione dell’uomo e della donna veicolata da queste opere. Nello specifico, sono stati esaminati quattro brevi testi: due di carattere ‘descrittivo’ (il Combate contra amancebados di Domingo Lamarca e un romance di Francisco Alfantega y Cortés), che forniscono un inquadramento delle diverse tipologie di amancebamiento, e altri due di carattere narrativo (la Verdadera y notable relación de un caso espantoso que sucedió en la ciudad de Málaga el año passado di Juan Ruiz e un racconto anonimo contenuto in un pliego suelto settecentesco), esemplificativi di una forma specifica del delitto, ossia quella tra due persone non sposate, ovverosia un uomo soltero e una fulana.