Since 2013, the Chair of Archaeology of Architecture of the University of Rome La Sapienza, in cooperation with Rome’s Archaeological Service (Sovrintendenza Capitolina), is carrying out an accurate investigation of one of Rome’s most complex monuments: the Aurelian Walls. One of the stretches under examination is located between the so-called Bastione Ardeatino and Porta San Sebastiano (ancient Porta Appia) – graphic surveys and structural analysis have been combined with a detailed study of ancient cartography. The analysis of cartographical documents yielded important information on the alterations undergone by the monument, as well as on the topographical evolution of the area – the Aurelian Walls underwent transformations and refurbishments as early as their installation in the late third century ad. The present work combines the information yielded by ancient cartography with further data gathered from secondary literature, archive documents, and archaeological evidences. The cartographical documents under examination cover the 350-year time span between the mid sixteenth century and the nineteenth century, including the decades immediately subsequent to the unification of Italy. This approach led to a valuable study of an important monument of Rome, which features substantial fragility that can only be solved with a thorough study of its remains and of the terrain on which it was installed.

Dal 2013 l’insegnamento di Rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi dell’Università Sapienza di Roma, in collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina, svolge un accurato studio su uno dei monumenti più controversi di Roma: le Mura Aureliane. Uno dei tratti oggetti d’indagine è quello compreso tra il Bastione Ardeatino e Porta San Sebastiano. Accanto al rilievo diretto e all’analisi dei resti, è stato svolto un contestuale studio della cartografia storica. Dallo spoglio cartografico stanno emergendo importanti elementi sulla trasformazione architettonica del monumento nonché modifiche alla topografia dell’area nel corso dei secoli. Le Mura Aureliane, infatti, furono sottoposte a interventi e rifacimenti sin dalla loro erezione nel III secolo d.C. Tenendo in considerazione i concreti limiti della cartografia storica, lo studio è stato affrontato integrando i dati con altri di tipo bibliografico, archivistico, archeologico e storico. La cartografia presa in esame copre un arco di tempo piuttosto ampio a partire dalla metà del XVI secolo fino al XIX secolo, includendo gli anni immediatamente successivi all’Unità d’Italia. Uno studio simile si caratterizza come attuale e particolarmente fruttuoso per la tutela e la conservazione di un monumento che, sottoposto ad una costante ricognizione, evidenzia fragilità che possono essere risolte solo con un attento studio sui resti e sul terreno su cui esso si pone.

LE MURA AURELIANE NELLA CARTOGRAFIA STORICA. STUDIO PRELIMINARE SUL TRATTO COMPRESO TRA IL BASTIONE ARDEATINO E PORTA SAN SEBASTIANO / Trivelloni, I; Canino, D. - 6:(2020), pp. 29-48. (Intervento presentato al convegno XII Seminario di studi storico-cartografici Dalla mappa al GIS “Territorio: rischio/risorsa” tenutosi a Roma nel 17-18/04/2019).

LE MURA AURELIANE NELLA CARTOGRAFIA STORICA. STUDIO PRELIMINARE SUL TRATTO COMPRESO TRA IL BASTIONE ARDEATINO E PORTA SAN SEBASTIANO

TRIVELLONI I
;
2020-01-01

Abstract

Since 2013, the Chair of Archaeology of Architecture of the University of Rome La Sapienza, in cooperation with Rome’s Archaeological Service (Sovrintendenza Capitolina), is carrying out an accurate investigation of one of Rome’s most complex monuments: the Aurelian Walls. One of the stretches under examination is located between the so-called Bastione Ardeatino and Porta San Sebastiano (ancient Porta Appia) – graphic surveys and structural analysis have been combined with a detailed study of ancient cartography. The analysis of cartographical documents yielded important information on the alterations undergone by the monument, as well as on the topographical evolution of the area – the Aurelian Walls underwent transformations and refurbishments as early as their installation in the late third century ad. The present work combines the information yielded by ancient cartography with further data gathered from secondary literature, archive documents, and archaeological evidences. The cartographical documents under examination cover the 350-year time span between the mid sixteenth century and the nineteenth century, including the decades immediately subsequent to the unification of Italy. This approach led to a valuable study of an important monument of Rome, which features substantial fragility that can only be solved with a thorough study of its remains and of the terrain on which it was installed.
2020
978-88-941810-9-8
Dal 2013 l’insegnamento di Rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi dell’Università Sapienza di Roma, in collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina, svolge un accurato studio su uno dei monumenti più controversi di Roma: le Mura Aureliane. Uno dei tratti oggetti d’indagine è quello compreso tra il Bastione Ardeatino e Porta San Sebastiano. Accanto al rilievo diretto e all’analisi dei resti, è stato svolto un contestuale studio della cartografia storica. Dallo spoglio cartografico stanno emergendo importanti elementi sulla trasformazione architettonica del monumento nonché modifiche alla topografia dell’area nel corso dei secoli. Le Mura Aureliane, infatti, furono sottoposte a interventi e rifacimenti sin dalla loro erezione nel III secolo d.C. Tenendo in considerazione i concreti limiti della cartografia storica, lo studio è stato affrontato integrando i dati con altri di tipo bibliografico, archivistico, archeologico e storico. La cartografia presa in esame copre un arco di tempo piuttosto ampio a partire dalla metà del XVI secolo fino al XIX secolo, includendo gli anni immediatamente successivi all’Unità d’Italia. Uno studio simile si caratterizza come attuale e particolarmente fruttuoso per la tutela e la conservazione di un monumento che, sottoposto ad una costante ricognizione, evidenzia fragilità che possono essere risolte solo con un attento studio sui resti e sul terreno su cui esso si pone.
LE MURA AURELIANE NELLA CARTOGRAFIA STORICA. STUDIO PRELIMINARE SUL TRATTO COMPRESO TRA IL BASTIONE ARDEATINO E PORTA SAN SEBASTIANO / Trivelloni, I; Canino, D. - 6:(2020), pp. 29-48. (Intervento presentato al convegno XII Seminario di studi storico-cartografici Dalla mappa al GIS “Territorio: rischio/risorsa” tenutosi a Roma nel 17-18/04/2019).
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