ARgentiera in Augmented Reality (AR) è un progetto espositivo innovativo promosso e organizzato da LandWorks, replicabile in differenti contesti. Nasce dall’idea di promuovere nuove forme di fruizione e sperimentare nuove modalità di narrazione della memoria storica e identitaria dell’ex borgo minerario, attraverso allestimenti innovativi, fisici e in realtà aumentata, che coniugano la tradizione con l’esplorazione artistica offerta dalle innovazioni tecnologiche. L’obiettivo è arricchire con nuove istallazioni la mostra permanente AR, ricadente all’interno del MAR-Miniera Argentiera, il primo museo minerario a cielo aperto in realtà aumentata: AR mette in dialogo spazi pubblici e privati, chiusi e aperti e racconta in modo inedito la storia dell’Argentiera attraverso un percorso emozionale e un allestimento in continuo sviluppo, coniugando conoscenza, cultura e divertimento, in un’esperienza unica e altamente distintiva. Le opere fisiche e di animazione digitale in realtà aumentata saranno realizzate grazie al coinvolgimento di artisti e creativi, con background e competenze differenti vincitori di una call internazionale e andranno a sommarsi alle 10 realizzate, posizionate nei luoghi più significativi: i selezionati parteciperanno a residenze artistiche, workshop e laboratori all’Argentiera, con il coinvolgimento attivo della comunità locale, di esperti, creativi e performer e il supporto tecnico di Bepart. Il visitatore potrà andare alla scoperta del patrimonio materiale e immateriale, visitare in maniera libera e gratuita le opere e partecipare a un’esperienza coinvolgente ed emozionante, unica e altamente distintiva che trasforma esposizioni statiche in panorami immaginifici, in quei luoghi essi stessi narranti e altamente connotativi. Visitare le opere è semplice. Basta scaricare sullo smartphone o l’app gratuita, inquadrare l’opera con il dispositivo, e farsi sorprendere e trasportare in un’altra dimensione e in un racconto inedito, attraverso il digitale.
ARgentiera in Augmented Reality / Tischer, Stefan. - (2022).
ARgentiera in Augmented Reality
Stefan Tischer
2022-01-01
Abstract
ARgentiera in Augmented Reality (AR) è un progetto espositivo innovativo promosso e organizzato da LandWorks, replicabile in differenti contesti. Nasce dall’idea di promuovere nuove forme di fruizione e sperimentare nuove modalità di narrazione della memoria storica e identitaria dell’ex borgo minerario, attraverso allestimenti innovativi, fisici e in realtà aumentata, che coniugano la tradizione con l’esplorazione artistica offerta dalle innovazioni tecnologiche. L’obiettivo è arricchire con nuove istallazioni la mostra permanente AR, ricadente all’interno del MAR-Miniera Argentiera, il primo museo minerario a cielo aperto in realtà aumentata: AR mette in dialogo spazi pubblici e privati, chiusi e aperti e racconta in modo inedito la storia dell’Argentiera attraverso un percorso emozionale e un allestimento in continuo sviluppo, coniugando conoscenza, cultura e divertimento, in un’esperienza unica e altamente distintiva. Le opere fisiche e di animazione digitale in realtà aumentata saranno realizzate grazie al coinvolgimento di artisti e creativi, con background e competenze differenti vincitori di una call internazionale e andranno a sommarsi alle 10 realizzate, posizionate nei luoghi più significativi: i selezionati parteciperanno a residenze artistiche, workshop e laboratori all’Argentiera, con il coinvolgimento attivo della comunità locale, di esperti, creativi e performer e il supporto tecnico di Bepart. Il visitatore potrà andare alla scoperta del patrimonio materiale e immateriale, visitare in maniera libera e gratuita le opere e partecipare a un’esperienza coinvolgente ed emozionante, unica e altamente distintiva che trasforma esposizioni statiche in panorami immaginifici, in quei luoghi essi stessi narranti e altamente connotativi. Visitare le opere è semplice. Basta scaricare sullo smartphone o l’app gratuita, inquadrare l’opera con il dispositivo, e farsi sorprendere e trasportare in un’altra dimensione e in un racconto inedito, attraverso il digitale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.