Nel mese di dicembre del 2021 si è chiuso il ciclo di convegni internazionali organizzati dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna per celebrare la personalità e l’opera di Grazia Deledda a 150 anni dalla sua nascita. Mai si era vista una così ricca e polifonica serie di incontri dedicati al Nobel sardo. La sua figura letteraria e umana è stata affrontata con un approccio critico multiforme grazie al contributo dei numerosi studiosi giunti da ogni dove. Si è partiti da Cagliari per arrivare a Nuoro passando per Sassari. I saggi proposti in questa corposa miscellanea in 3 volumi sono, dunque, sia il risultato della libera rielaborazione in forma scritta dei contributi presentati oralmente nei vari convegni, sia il frutto della ricerca recente e degli interessi di studio maturati negli ultimi anni intorno alla figura e all’opera della scrittrice sarda.
Nulla dies sine linea: la prima palestra compositiva di Grazia Deledda (con appendice filologica) / Manca, Dino Gesuino. - 1:(2022), pp. 25-100.
Nulla dies sine linea: la prima palestra compositiva di Grazia Deledda (con appendice filologica)
Dino Manca
2022-01-01
Abstract
Nel mese di dicembre del 2021 si è chiuso il ciclo di convegni internazionali organizzati dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna per celebrare la personalità e l’opera di Grazia Deledda a 150 anni dalla sua nascita. Mai si era vista una così ricca e polifonica serie di incontri dedicati al Nobel sardo. La sua figura letteraria e umana è stata affrontata con un approccio critico multiforme grazie al contributo dei numerosi studiosi giunti da ogni dove. Si è partiti da Cagliari per arrivare a Nuoro passando per Sassari. I saggi proposti in questa corposa miscellanea in 3 volumi sono, dunque, sia il risultato della libera rielaborazione in forma scritta dei contributi presentati oralmente nei vari convegni, sia il frutto della ricerca recente e degli interessi di studio maturati negli ultimi anni intorno alla figura e all’opera della scrittrice sarda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.