Nell’attività di insegnamento può succedere che si verifichino alcune condizioni fortunate, come viceversa il destino si accanisca a rendere ostativo e periglioso il percorso che solitamente non richiede particolari cautele. L’anno accademico 2007/08 presso la Facoltà di Architettura dell’Università IUAV di Venezia, laurea magistrale di Architettura per la Costruzione, è stato uno di quelli che si vorrebbe si ripetessero più spesso. Sia l’affiatamento fra il gruppo docente afferente al laboratorio integrato, costituito dai proff. Armando dal Fabbro, Maurizio Milan, Marina Vio, Pietro Zennaro e dai reciproci collaboratori, sia la propensione e preparazione degli studenti di quella generazione, sia le condizioni ambientali, hanno contribuito al raggiungimento di risultati di buona qualità. Poiché non è usuale che ci sia accordo, si è pensato di rendere pubblici tali risultati come esempio per le nuove generazioni e come guida per le future esercitazioni. Tuttavia, se la pubblicazione nutre l’ambizione di essere stilata a scopo didattico, non si nasconde il fatto che anche per qualche professionista si possano individuare argomenti di attualità e utilità per la professione. Difatti la formazione continua si nutre anche di aggiornamenti che nel contesto del testo sono utilmente rintracciabili. Il laboratorio integrato del secondo semestre del I anno di corso della laurea specialistica in Architettura per la Costruzione a.a 2007/08 presso l’Università IUAV di Venezia, si è posto sulla linea di continuità con il laboratorio del primo semestre. Lo scopo è stato di sviluppare e portare a compimento un iter progettuale articolato in più momenti interattivi di verifica e di approfondimento interdisciplinare che ha visto il progetto delinearsi sempre più in una realtà costruttiva e passare da un primo sistema preliminare, in se definito, a un progetto definitivo, cioè a un nuovo sistema formale codificato e vincolato nei suoi contenuti figurativi, spaziali e costruttivi. Il tema del laboratorio, individuato nel progetto dell’edificio collettivo, si è estrinsecato nelle due configurazioni su cui si è poi identificato lo studio e l’approfondimento progettuale: l'edificio a sviluppo verticale (l'edificio a torre) e l'edificio a sviluppo orizzontale (la grande piastra, la copertura abitata, la piazza coperta), collocato nell'area Umberto I di Mestre. Il progetto a scala edilizia ha riguardato l'architettura dell'edificio a torre e dell'edificio a piastra studiati nei loro elementi figurativo-costruttivi, nelle loro parti architettoniche e nelle loro componenti meccanico-edilizie.

PROGETTO UNITARIO. Introduzione / Gasparini, K. - 1:(2009), pp. 9-13.

PROGETTO UNITARIO. Introduzione

GASPARINI K
2009-01-01

Abstract

Nell’attività di insegnamento può succedere che si verifichino alcune condizioni fortunate, come viceversa il destino si accanisca a rendere ostativo e periglioso il percorso che solitamente non richiede particolari cautele. L’anno accademico 2007/08 presso la Facoltà di Architettura dell’Università IUAV di Venezia, laurea magistrale di Architettura per la Costruzione, è stato uno di quelli che si vorrebbe si ripetessero più spesso. Sia l’affiatamento fra il gruppo docente afferente al laboratorio integrato, costituito dai proff. Armando dal Fabbro, Maurizio Milan, Marina Vio, Pietro Zennaro e dai reciproci collaboratori, sia la propensione e preparazione degli studenti di quella generazione, sia le condizioni ambientali, hanno contribuito al raggiungimento di risultati di buona qualità. Poiché non è usuale che ci sia accordo, si è pensato di rendere pubblici tali risultati come esempio per le nuove generazioni e come guida per le future esercitazioni. Tuttavia, se la pubblicazione nutre l’ambizione di essere stilata a scopo didattico, non si nasconde il fatto che anche per qualche professionista si possano individuare argomenti di attualità e utilità per la professione. Difatti la formazione continua si nutre anche di aggiornamenti che nel contesto del testo sono utilmente rintracciabili. Il laboratorio integrato del secondo semestre del I anno di corso della laurea specialistica in Architettura per la Costruzione a.a 2007/08 presso l’Università IUAV di Venezia, si è posto sulla linea di continuità con il laboratorio del primo semestre. Lo scopo è stato di sviluppare e portare a compimento un iter progettuale articolato in più momenti interattivi di verifica e di approfondimento interdisciplinare che ha visto il progetto delinearsi sempre più in una realtà costruttiva e passare da un primo sistema preliminare, in se definito, a un progetto definitivo, cioè a un nuovo sistema formale codificato e vincolato nei suoi contenuti figurativi, spaziali e costruttivi. Il tema del laboratorio, individuato nel progetto dell’edificio collettivo, si è estrinsecato nelle due configurazioni su cui si è poi identificato lo studio e l’approfondimento progettuale: l'edificio a sviluppo verticale (l'edificio a torre) e l'edificio a sviluppo orizzontale (la grande piastra, la copertura abitata, la piazza coperta), collocato nell'area Umberto I di Mestre. Il progetto a scala edilizia ha riguardato l'architettura dell'edificio a torre e dell'edificio a piastra studiati nei loro elementi figurativo-costruttivi, nelle loro parti architettoniche e nelle loro componenti meccanico-edilizie.
2009
978-88-9637-000-1
PROGETTO UNITARIO. Introduzione / Gasparini, K. - 1:(2009), pp. 9-13.
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