Nell'architettura la percezione delle forme e dei volumi è legata al rilevamento di quanto attraverso i materiali, le tecniche adottate e tecnologie impiegate, è espresso soprattutto dalle parti esterne, in particolare dalla facciata. Alla base di molti progetti di architettura contemporanea è possibile riscontrare l’adozione di codici linguistici e nuove conoscenze in campo tecnologico volte alla realizzazione di una sempre maggiore espressività dei materiali. Per raggiungere tali risultati i progetti si arricchiscono sempre più di contributi spesso ai margini o addirittura esterni alla disciplina architettonica stessa. Le arti figurative e le nuove tecniche tipografiche, il cinema e la televisione, fino alle scoperte in campo cibernetico, stanno conducendo all’impiego massivo del colore nel trattamento di superfici narrative, tramite l’adozione di tecniche di comunicazione provenienti da settori scientifici diversi (come per esempio i pannelli olografici derivanti dalle applicazioni della chimica e dell’elettronica) o fondate sulla reinterpretazione di materiali tradizionali [cfr. D.Colafranceschi, p. 38]. Questo può condurre alla realizzazione di un’architettura che “può reagire, ma può anche interagire e cioè adattarsi al mutare dei desideri degli utenti attraverso scenari percorribili come se fosse un ipertesto" [A. Saggio, in Marotta A., p. 82]. Dall’analisi di un campione significativo di progetti di architettura contemporanea è emerso infatti un notevole impegno tecnico e l'attenzione alla diversa espressività delle superfici architettoniche. Le funzioni dei materiali impiegati per realizzare la dinamicità delle superfici architettoniche tendono a diventare sempre più complesse e integrate fra loro, partendo dalle funzioni meccaniche, a quelle relative al benessere e alla qualità delle superfici, fino alla miniaturizzazione e produzione di materiali provvisti di proprietà elettriche particolari, ma soprattutto di potenzialità informative. Per questo assume sempre più importanza nell'architettura contemporanea il progetto della pelle e la sua costruzione, in relazione alle sue caratteristiche di percezione e visibilità. In the architectural world, the perception of shapes and volumes is linked to the recording of what is expressed by external parts, above all the façade, by means of materials, adopted techniques and technologies. At the source of many architectural contemporary projects, it’s evident the use of linguistic codex and new technologic knowledge, thought to increase the expressiveness of materials. In order to reach such results, projects are being enriched more and more by contributions, being often marginal or even external to the architectural discipline. Figurative arts and the new typographical technologies, cinema and television, up to the discoveries in cybernetics field, require a massive use of colour for the treatment of narrative surfaces, by means of the adoption of communication techniques, coming from different scientific areas (such as, for example, the holographic panels coming from chemical or electronic applications) or based on the reinterpretation of traditional materials (cfr. D.Colafranceschi, p. 38). This all can lead to the creation of a sort of architecture that “can react, but that can also interact, that is to say it can adapt to the users’ desires changing by means of practicable backgrounds even if it was an hypertext”( A. Saggio, in Marotta A., p. 82). Actually, thank to the analysis of a meaningful sample of contemporary architecture, a remarkable technical use and the attention to the various expressivity of architectural surfaces came out. In order to create the dynamicity of the architectural surfaces, the roles of the employed materials aim becoming more and more complicated and complemented each other and this concerns not only the mechanical roles, but also all those regarding wellness and surface quality, up to the miniaturization and production of materials provided with specific electronic properties, but above all with informative capacities. Because of this, as regards contemporary architecture, skin project and its creation plays a more and more important role, in relation to its perception and visibility features.

DALL'IDEAZIONE ALLA COSTRUZIONE DELLE META_SUPERFICI / Gasparini, K. - 1:(2009). (Intervento presentato al convegno Atti del Convegno : Genesi dell’Architettura, Università degli Studi di Firenza, Facoltà di Architettura, 10-11 settembre 2008 tenutosi a FIRENZE nel 10-11 settembre 2008).

DALL'IDEAZIONE ALLA COSTRUZIONE DELLE META_SUPERFICI

GASPARINI K
2009-01-01

Abstract

Nell'architettura la percezione delle forme e dei volumi è legata al rilevamento di quanto attraverso i materiali, le tecniche adottate e tecnologie impiegate, è espresso soprattutto dalle parti esterne, in particolare dalla facciata. Alla base di molti progetti di architettura contemporanea è possibile riscontrare l’adozione di codici linguistici e nuove conoscenze in campo tecnologico volte alla realizzazione di una sempre maggiore espressività dei materiali. Per raggiungere tali risultati i progetti si arricchiscono sempre più di contributi spesso ai margini o addirittura esterni alla disciplina architettonica stessa. Le arti figurative e le nuove tecniche tipografiche, il cinema e la televisione, fino alle scoperte in campo cibernetico, stanno conducendo all’impiego massivo del colore nel trattamento di superfici narrative, tramite l’adozione di tecniche di comunicazione provenienti da settori scientifici diversi (come per esempio i pannelli olografici derivanti dalle applicazioni della chimica e dell’elettronica) o fondate sulla reinterpretazione di materiali tradizionali [cfr. D.Colafranceschi, p. 38]. Questo può condurre alla realizzazione di un’architettura che “può reagire, ma può anche interagire e cioè adattarsi al mutare dei desideri degli utenti attraverso scenari percorribili come se fosse un ipertesto" [A. Saggio, in Marotta A., p. 82]. Dall’analisi di un campione significativo di progetti di architettura contemporanea è emerso infatti un notevole impegno tecnico e l'attenzione alla diversa espressività delle superfici architettoniche. Le funzioni dei materiali impiegati per realizzare la dinamicità delle superfici architettoniche tendono a diventare sempre più complesse e integrate fra loro, partendo dalle funzioni meccaniche, a quelle relative al benessere e alla qualità delle superfici, fino alla miniaturizzazione e produzione di materiali provvisti di proprietà elettriche particolari, ma soprattutto di potenzialità informative. Per questo assume sempre più importanza nell'architettura contemporanea il progetto della pelle e la sua costruzione, in relazione alle sue caratteristiche di percezione e visibilità. In the architectural world, the perception of shapes and volumes is linked to the recording of what is expressed by external parts, above all the façade, by means of materials, adopted techniques and technologies. At the source of many architectural contemporary projects, it’s evident the use of linguistic codex and new technologic knowledge, thought to increase the expressiveness of materials. In order to reach such results, projects are being enriched more and more by contributions, being often marginal or even external to the architectural discipline. Figurative arts and the new typographical technologies, cinema and television, up to the discoveries in cybernetics field, require a massive use of colour for the treatment of narrative surfaces, by means of the adoption of communication techniques, coming from different scientific areas (such as, for example, the holographic panels coming from chemical or electronic applications) or based on the reinterpretation of traditional materials (cfr. D.Colafranceschi, p. 38). This all can lead to the creation of a sort of architecture that “can react, but that can also interact, that is to say it can adapt to the users’ desires changing by means of practicable backgrounds even if it was an hypertext”( A. Saggio, in Marotta A., p. 82). Actually, thank to the analysis of a meaningful sample of contemporary architecture, a remarkable technical use and the attention to the various expressivity of architectural surfaces came out. In order to create the dynamicity of the architectural surfaces, the roles of the employed materials aim becoming more and more complicated and complemented each other and this concerns not only the mechanical roles, but also all those regarding wellness and surface quality, up to the miniaturization and production of materials provided with specific electronic properties, but above all with informative capacities. Because of this, as regards contemporary architecture, skin project and its creation plays a more and more important role, in relation to its perception and visibility features.
2009
9788896080016
DALL'IDEAZIONE ALLA COSTRUZIONE DELLE META_SUPERFICI / Gasparini, K. - 1:(2009). (Intervento presentato al convegno Atti del Convegno : Genesi dell’Architettura, Università degli Studi di Firenza, Facoltà di Architettura, 10-11 settembre 2008 tenutosi a FIRENZE nel 10-11 settembre 2008).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11388/300223
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