A partire da allora sembra che tutta l’architettura del XX e del XXI secolo abbia trovato espressione nella ricerca tecnologia e formale di nuove soluzioni di chiusura ovvero di involucro, intendendo una pelle “leggera” di chiusura e rivestimento di ossature prevalentemente intelaiate.Ciò che prima era affidato a un unico elemento, il muro perimetrale che si ergeva organicamente e simbioticamente con la costruzione, ora viene assolto da piani diversi, assemblati spesso a secco, che formano la nuova chiusura, in cui la pelle esterna assume il ruolo di definizione dell’immagine dell’edificio in sé e nel contesto urbano (G.Franco)

LE FACCIATE LEGGERE / Gasparini, Katia. - 1:(2009), pp. 88-99.

LE FACCIATE LEGGERE

katia gasparini
2009-01-01

Abstract

A partire da allora sembra che tutta l’architettura del XX e del XXI secolo abbia trovato espressione nella ricerca tecnologia e formale di nuove soluzioni di chiusura ovvero di involucro, intendendo una pelle “leggera” di chiusura e rivestimento di ossature prevalentemente intelaiate.Ciò che prima era affidato a un unico elemento, il muro perimetrale che si ergeva organicamente e simbioticamente con la costruzione, ora viene assolto da piani diversi, assemblati spesso a secco, che formano la nuova chiusura, in cui la pelle esterna assume il ruolo di definizione dell’immagine dell’edificio in sé e nel contesto urbano (G.Franco)
2009
9788896370001
LE FACCIATE LEGGERE / Gasparini, Katia. - 1:(2009), pp. 88-99.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11388/299346
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact