Il nostro Paese, come buona parte del territorio Europeo, è dotato di un vastissimo patrimonio edilizio meritevole di essere riqualificato, rigenerato, valorizzato, insomma riportato ad una condizione complessiva di adeguamento agli standard di vita attuali. Emblematico in questo senso è il caso dell'edilizia residenziale ad alta intensità abitativa realizzata nelle periferie urbane nella seconda metà del Novecento. Questi edifici oggi rappresentano l'emblema di certe condizioni di degrado e inefficienza che contraddistinguono parte del costruito contemporaneo. Al fine di fornire un contributo al miglioramento della qualità ambientale gli autori hanno condotto una ricerca scientifica che si è occupata della riqualificazione, rigenerazione e valorizzazione di questi edifici dimostrando ampiamente che gli interventi più significativi si svolgono attorno a quell'interfaccia che viene chiamata involucro architettonico. Tale ricerca si è concentrata sull'involucro come limine esterno, capace di garantire qualità all'edificio e al luogo in cui è collocato, nonché fornire adeguata protezione agli strati funzionali sottostanti. Tutti gli interventi che riguardano l'involucro sono oggi in grado di produrre effetti drastici sul miglioramento della qualità ambientale dell'intero edificio e del suo intorno: aumento delle prestazioni energetiche, aumento delle prestazioni ambientali e di aspetto, estensione della vita utile nonché aumento del valore del bene
L’INVOLUCRO RIVESTITO. Riqualificazione, rigenerazione e valorizzazione dei rivestimenti edilizi / Gasparini, Katia; Zennaro, Pietro; Premier, Alessandro. - 1:(2012), pp. 3-187.
L’INVOLUCRO RIVESTITO. Riqualificazione, rigenerazione e valorizzazione dei rivestimenti edilizi
Katia Gasparini;
2012-01-01
Abstract
Il nostro Paese, come buona parte del territorio Europeo, è dotato di un vastissimo patrimonio edilizio meritevole di essere riqualificato, rigenerato, valorizzato, insomma riportato ad una condizione complessiva di adeguamento agli standard di vita attuali. Emblematico in questo senso è il caso dell'edilizia residenziale ad alta intensità abitativa realizzata nelle periferie urbane nella seconda metà del Novecento. Questi edifici oggi rappresentano l'emblema di certe condizioni di degrado e inefficienza che contraddistinguono parte del costruito contemporaneo. Al fine di fornire un contributo al miglioramento della qualità ambientale gli autori hanno condotto una ricerca scientifica che si è occupata della riqualificazione, rigenerazione e valorizzazione di questi edifici dimostrando ampiamente che gli interventi più significativi si svolgono attorno a quell'interfaccia che viene chiamata involucro architettonico. Tale ricerca si è concentrata sull'involucro come limine esterno, capace di garantire qualità all'edificio e al luogo in cui è collocato, nonché fornire adeguata protezione agli strati funzionali sottostanti. Tutti gli interventi che riguardano l'involucro sono oggi in grado di produrre effetti drastici sul miglioramento della qualità ambientale dell'intero edificio e del suo intorno: aumento delle prestazioni energetiche, aumento delle prestazioni ambientali e di aspetto, estensione della vita utile nonché aumento del valore del beneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.