Sulla base dell’idea di fondo per la quale la metafisica, ovvero la filosofia, è neutrale rispetto alla religione (essa è, in tal senso, atea) e affermando di conseguenza che lo spinozismo – mas- sima espressione metafisica di coerenza e rigore – non è affatto incompatibile con la religione stessa, Rehberg costruisce un’originale e articolata sintesi, che coinvolge sia la dimensione teoretica sia quella morale, tra il sistema kantiano e quello spinoziano: una lettura spinoziana di Kant, non meno che una lettura kantiana di Spinoza. Un’elaborazione complessa – preludio, si direbbe quasi, della nuova stagione che sta per affacciarsi sulla scena filosofica: l’idealismo.
August Wilhelm Rehberg, Sul rapporto tra metafisica e religione / Ghisu, S.. - 33:(2022), pp. 1-117.
August Wilhelm Rehberg, Sul rapporto tra metafisica e religione
Ghisu, S.
2022-01-01
Abstract
Sulla base dell’idea di fondo per la quale la metafisica, ovvero la filosofia, è neutrale rispetto alla religione (essa è, in tal senso, atea) e affermando di conseguenza che lo spinozismo – mas- sima espressione metafisica di coerenza e rigore – non è affatto incompatibile con la religione stessa, Rehberg costruisce un’originale e articolata sintesi, che coinvolge sia la dimensione teoretica sia quella morale, tra il sistema kantiano e quello spinoziano: una lettura spinoziana di Kant, non meno che una lettura kantiana di Spinoza. Un’elaborazione complessa – preludio, si direbbe quasi, della nuova stagione che sta per affacciarsi sulla scena filosofica: l’idealismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.