Una traduzione perduta, un nobiluomo di spirito, un pericoloso poeta antico troppo affascinante per essere ignorato: sono gli elementi che tracciano i contorni di uno spaccato culturale del nostro Rinascimento nel quale letterati, Accademie, alti prelati e circoli aristocratici si confrontano con la poesia di Lucrezio e il suo irresistibile messaggio materialista. Attraverso la lente di un episodio quasi dimenticato, questo libro indaga una costellazione di ambienti e personaggi toccati a vario titolo dall’ombra di Lucrezio sullo sfondo della Napoli del Cinquecento: è l’occasione per scoprire, ancora una volta, come dietro i proclami di condanna per la filosofia epicurea, il De rerum natura abbia lasciato la sua impronta profonda su tutti gli attori della cultura italiana del tempo.
Il fantasma di Lucrezio. La perduta traduzione del De rerum natura di Giovan Francesco Muscettola / Prosperi, Valentina. - (2022).
Il fantasma di Lucrezio. La perduta traduzione del De rerum natura di Giovan Francesco Muscettola
Valentina Prosperi
2022-01-01
Abstract
Una traduzione perduta, un nobiluomo di spirito, un pericoloso poeta antico troppo affascinante per essere ignorato: sono gli elementi che tracciano i contorni di uno spaccato culturale del nostro Rinascimento nel quale letterati, Accademie, alti prelati e circoli aristocratici si confrontano con la poesia di Lucrezio e il suo irresistibile messaggio materialista. Attraverso la lente di un episodio quasi dimenticato, questo libro indaga una costellazione di ambienti e personaggi toccati a vario titolo dall’ombra di Lucrezio sullo sfondo della Napoli del Cinquecento: è l’occasione per scoprire, ancora una volta, come dietro i proclami di condanna per la filosofia epicurea, il De rerum natura abbia lasciato la sua impronta profonda su tutti gli attori della cultura italiana del tempo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.