Questo volume si colloca tra epigrafia e storia antica, tra filologia classica ed antichità romane, tra diritto romano e geografia storica: si va dai miti classici alla rivolta di Hampsicora, dalla produzione di vino nella Sardegna romana alle isole dell'arcipelago della Maddalena; infine all'organizzazione del culto imperiale a livello provinciale e municipale; e poi in Africa, dalla colonizzazione triumvirale in Zeugitana giù fino al Sahara, dalla Lepcis Magna di Caracalla fino alla Cirta di Massenzio e di Costantino; ma la parte che forse meriterà di più un futuro sviluppo ed una pacata riflessione è quella dedicata alla ricerca storiografica, tra Giovanni Spano, Ettore Pais, Theodor Mommsen, alle origini della straordinaria vicenda delle Carte d'Arborea, lungo il filone dei falsi epigrafici. Il viaggio compiuto nel 1856 da Giovanni Spano nella Reggenza di Tunisi ed a Cartagine, ospite dell'abate François Bourgade e del vescovo Suter, rende bene l'aspirazione degli studiosi sardi, di ieri come di oggi, di aprirsi verso orizzonti più larghi, di superare i limiti e le frontiere tra gli Stati e di valorizzare la centralità mediterranea della Sardegna.
Africa ipsa parens illa Sardiniae: studi di storia antica e di epigrafia / Ruggeri, Paola. - 33:(1999).
Titolo: | Africa ipsa parens illa Sardiniae: studi di storia antica e di epigrafia | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 1999 | |
Citazione: | Africa ipsa parens illa Sardiniae: studi di storia antica e di epigrafia / Ruggeri, Paola. - 33:(1999). | |
Abstract: | Questo volume si colloca tra epigrafia e storia antica, tra filologia classica ed antichità romane, tra diritto romano e geografia storica: si va dai miti classici alla rivolta di Hampsicora, dalla produzione di vino nella Sardegna romana alle isole dell'arcipelago della Maddalena; infine all'organizzazione del culto imperiale a livello provinciale e municipale; e poi in Africa, dalla colonizzazione triumvirale in Zeugitana giù fino al Sahara, dalla Lepcis Magna di Caracalla fino alla Cirta di Massenzio e di Costantino; ma la parte che forse meriterà di più un futuro sviluppo ed una pacata riflessione è quella dedicata alla ricerca storiografica, tra Giovanni Spano, Ettore Pais, Theodor Mommsen, alle origini della straordinaria vicenda delle Carte d'Arborea, lungo il filone dei falsi epigrafici. Il viaggio compiuto nel 1856 da Giovanni Spano nella Reggenza di Tunisi ed a Cartagine, ospite dell'abate François Bourgade e del vescovo Suter, rende bene l'aspirazione degli studiosi sardi, di ieri come di oggi, di aprirsi verso orizzonti più larghi, di superare i limiti e le frontiere tra gli Stati e di valorizzare la centralità mediterranea della Sardegna. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11388/264769 | |
Appare nelle tipologie: | 3.1 Monografia o trattato scientifico |
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File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
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Ruggeri_P_Africa_ipsa_parens_illa.pdf | Versione editoriale (versione finale pubblicata) | Non specificato | Open Access Visualizza/Apri |