Il presente lavoro illustra quello che doveva essere il Mediterraneo occidentale dei primiprospectorsin età tardoantica: un'enclavefenicia insediata tra la Libia e le colonne d'Ercole, e ancora oltre i limiti del mondo, nella favolosa terra d'Iberia; uno spazio geografico ritualmente scompartito, che forse scandiva le peregrinazioni dei Fenici tra Tiro e Cadice, o che, sotto l'influenza del dio Melqart, si "prestava" ad accompagnare fisicamente gli esuli di Elissa nel lungo viaggio verso la futura Cartagine.
Il Mediterraneo prima dei Romani: il mare fenicio tra Cartagine e le Colonne d'Ercole / Bernardini, Paolo. - 13.1:(2002), pp. 97-103. (Intervento presentato al convegno L'Africa romana: lo spazio marittimo del Mediterraneo occidentale: geografia storica ed economia: atti del 14. Convegno di studio).
Il Mediterraneo prima dei Romani: il mare fenicio tra Cartagine e le Colonne d'Ercole
Bernardini, Paolo
2002-01-01
Abstract
Il presente lavoro illustra quello che doveva essere il Mediterraneo occidentale dei primiprospectorsin età tardoantica: un'enclavefenicia insediata tra la Libia e le colonne d'Ercole, e ancora oltre i limiti del mondo, nella favolosa terra d'Iberia; uno spazio geografico ritualmente scompartito, che forse scandiva le peregrinazioni dei Fenici tra Tiro e Cadice, o che, sotto l'influenza del dio Melqart, si "prestava" ad accompagnare fisicamente gli esuli di Elissa nel lungo viaggio verso la futura Cartagine.File | Dimensione | Formato | |
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