L'esame della documentazione ottocentesca legata ai processi di delimitazione dei territori comunali, nell' ambito della legge del 1851 per l'istituzione delCadastro provvisorio, conferma come San Teodoro di Oviddè e le sue terre avessero conservato quel carattere di "linea di confine" che, fin dall'età giudicale, ne ha contrassegnato la vicenda storica. San Teodoro sembra non trovare una definitiva collocazione né nell'ambito della suddivisione amministrativa giudicale - dove era più marcata la corrispondenza tra ambiente naturale e distretti amministrativi - né in quella feudale, trovandosi, dopo l'abolizione dei feudi, al confine tra due regioni naturali ben definite, la Gallura e la Baronia.
San Teodoro di Oviddè: un territorio di confine / De Franceschi, Silvia. - (2001), pp. 313-320.
San Teodoro di Oviddè: un territorio di confine
2001-01-01
Abstract
L'esame della documentazione ottocentesca legata ai processi di delimitazione dei territori comunali, nell' ambito della legge del 1851 per l'istituzione delCadastro provvisorio, conferma come San Teodoro di Oviddè e le sue terre avessero conservato quel carattere di "linea di confine" che, fin dall'età giudicale, ne ha contrassegnato la vicenda storica. San Teodoro sembra non trovare una definitiva collocazione né nell'ambito della suddivisione amministrativa giudicale - dove era più marcata la corrispondenza tra ambiente naturale e distretti amministrativi - né in quella feudale, trovandosi, dopo l'abolizione dei feudi, al confine tra due regioni naturali ben definite, la Gallura e la Baronia.File | Dimensione | Formato | |
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