Corallium rubrumL 1758 è una specie endemica dei fondali rocciosi del Mediterraneo e delle aree limitrofe dell'Atlantico, dove vive tra i 20 e i 200 m di profondità. Questa specie viene intensivamente pescata nella parte occidentale del Mediterraneo, dove sono presenti gli stock di consistenza maggiore. Lo scopo di questo studio è stato quello di mettere a punto i protocolli sperimentali per la caratterizzazione genetica tramite ISSRs (Inter-Simple Sequence Repeats) di campioni di corallo rosso raccolti nell'AMP di Capo Caccia-Isola Piana (Sardegna Occidentale). Sono stati analizzati campioni appartenenti a 12 colonie provenienti da tre siti, due profondi (entrambi siti a circa 115 m di profondità) e uno superficiale (raccolto intorno ai 24 m). I risultati ottenuti indicano che non vi sono differenze significative tra i genotipi di acque profonde e quelli di acque superficiali ubicate in un raggio di pochi chilometri; si può pertanto ipotizzare che il flusso genico inC. rubrumsia efficiente su piccola scala geografica. I risultati devono essere tuttavia suffragati da un più ampio schema di campionamento, per permettere di chiarire con certezza i livelli e la direzionalità del flusso genico, sia tra popolamenti posti a profondità paragonabili, sia tra popolamenti insediati a diverse profondità, soprattutto estendendo le analisi a popolamenti maggiormente distanziati.
Standardizzazione di un protocollo sperimentale per la caratterizzazione genetica diCorallium rubrummediante marcatori molecolari ISSR / Curini Galletti, Marco; Casu, Daniela; Lai, Tiziana; Cossu, Piero; Casu, Marco; Russino, Gianfranco. - (2006). (Intervento presentato al convegno Cambiamenti globali, diversità ecologica e sostenibilità: atti del 16. Congresso nazionale della Società Italiana di Ecologia).
Standardizzazione di un protocollo sperimentale per la caratterizzazione genetica diCorallium rubrummediante marcatori molecolari ISSR
Curini Galletti, Marco;Lai, Tiziana;Cossu, Piero;Casu, Marco;
2006-01-01
Abstract
Corallium rubrumL 1758 è una specie endemica dei fondali rocciosi del Mediterraneo e delle aree limitrofe dell'Atlantico, dove vive tra i 20 e i 200 m di profondità. Questa specie viene intensivamente pescata nella parte occidentale del Mediterraneo, dove sono presenti gli stock di consistenza maggiore. Lo scopo di questo studio è stato quello di mettere a punto i protocolli sperimentali per la caratterizzazione genetica tramite ISSRs (Inter-Simple Sequence Repeats) di campioni di corallo rosso raccolti nell'AMP di Capo Caccia-Isola Piana (Sardegna Occidentale). Sono stati analizzati campioni appartenenti a 12 colonie provenienti da tre siti, due profondi (entrambi siti a circa 115 m di profondità) e uno superficiale (raccolto intorno ai 24 m). I risultati ottenuti indicano che non vi sono differenze significative tra i genotipi di acque profonde e quelli di acque superficiali ubicate in un raggio di pochi chilometri; si può pertanto ipotizzare che il flusso genico inC. rubrumsia efficiente su piccola scala geografica. I risultati devono essere tuttavia suffragati da un più ampio schema di campionamento, per permettere di chiarire con certezza i livelli e la direzionalità del flusso genico, sia tra popolamenti posti a profondità paragonabili, sia tra popolamenti insediati a diverse profondità, soprattutto estendendo le analisi a popolamenti maggiormente distanziati.File | Dimensione | Formato | |
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