Fin dalla metà degli anni ’50, nell’area della Sardegna sudorientale denominata «Salto di Quirra», è operativo un «Poligono Sperimentale di Addestramento Interforze» (PISQ). Dalla sua istituzione a oggi, nel Poligono sono stati sperimentati e collaudati armamenti di vario tipo, che avrebbero diffuso nell’ambiente sostanze (anche radioattive, come il torio) sospettate di aver favorito l’insorgere di patologie tumorali letali in numerose persone che vivevano nelle zone limitrofe. Al riguardo, i mezzi di informazione hanno parlato di una vera e propria «Sindrome di Quirra».
Il Caso del «Poligono di Quirra» alla luce della giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani sulla tutela della salute e dell’ambiente / Odoni, Mario. - 2:(2014), pp. 107-108. [10.2775/3665]
Il Caso del «Poligono di Quirra» alla luce della giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani sulla tutela della salute e dell’ambiente
Odoni, Mario
2014-01-01
Abstract
Fin dalla metà degli anni ’50, nell’area della Sardegna sudorientale denominata «Salto di Quirra», è operativo un «Poligono Sperimentale di Addestramento Interforze» (PISQ). Dalla sua istituzione a oggi, nel Poligono sono stati sperimentati e collaudati armamenti di vario tipo, che avrebbero diffuso nell’ambiente sostanze (anche radioattive, come il torio) sospettate di aver favorito l’insorgere di patologie tumorali letali in numerose persone che vivevano nelle zone limitrofe. Al riguardo, i mezzi di informazione hanno parlato di una vera e propria «Sindrome di Quirra».File | Dimensione | Formato | |
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