La condizione di vittima di Trafficking in Human Beings o THB, atroce crimine sulla cui punizione convergono protocolli nternazionali e accordi europei, sul piano delle tutele deve fare i conti con i sistemi di accoglienza nazionali e con i limiti di una visione che non contempla la prospettiva di genere, nonostante la sua definizione, adottata dal Protocollo delle Nazioni Unite, preveda l’induzione forzata a varie forme di sfruttamento, tra cui predominante è lo scopo prostitutivo. Attraverso i contributi delle quattro autrici, il libro affronta del THB gli aspetti più problematici, al fine di fornire una serie di chiarificazioni, riflessioni e ipotesi interpretative. La genesi e la disamina dei fattori che intervengono nella sua causazione sono affrontate nel primo capitolo (Piga); la fenomenologia della vulnerabilità delle vittime e le declinazioni di genere, nel secondo (Bartholini); i percorsi di tutela, le buone pratiche di protezione nei sistemi di accoglienza in alcuni paesi europei, nel terzo (Pisu); il problema dell’identificazione delle vittime nei flussi misti migratori e il ruolo della Commissione territoriale, nel quarto (Pascoal). Il volume si rivolge sia agli studiosi specialisti in tema di THB, sia a professionisti e operatori del terzo settore. Nella prospettiva di rendere le politiche sociali sempre più aperte alle sfide dell’aiuto che i “bisogni di frontiera” pongono al sistema del welfare locale, il libro è uno strumento di notevole importanza sia per la formazione continua di assistenti sociali, sia per la formazione di base degli studenti di servizio sociale.
Introduzione: migrazioni forzate e diritti disattesi / Piga, Maria Lucia. - 595.3:(2021), pp. 9-213.
Introduzione: migrazioni forzate e diritti disattesi
Maria Lucia Piga
2021-01-01
Abstract
La condizione di vittima di Trafficking in Human Beings o THB, atroce crimine sulla cui punizione convergono protocolli nternazionali e accordi europei, sul piano delle tutele deve fare i conti con i sistemi di accoglienza nazionali e con i limiti di una visione che non contempla la prospettiva di genere, nonostante la sua definizione, adottata dal Protocollo delle Nazioni Unite, preveda l’induzione forzata a varie forme di sfruttamento, tra cui predominante è lo scopo prostitutivo. Attraverso i contributi delle quattro autrici, il libro affronta del THB gli aspetti più problematici, al fine di fornire una serie di chiarificazioni, riflessioni e ipotesi interpretative. La genesi e la disamina dei fattori che intervengono nella sua causazione sono affrontate nel primo capitolo (Piga); la fenomenologia della vulnerabilità delle vittime e le declinazioni di genere, nel secondo (Bartholini); i percorsi di tutela, le buone pratiche di protezione nei sistemi di accoglienza in alcuni paesi europei, nel terzo (Pisu); il problema dell’identificazione delle vittime nei flussi misti migratori e il ruolo della Commissione territoriale, nel quarto (Pascoal). Il volume si rivolge sia agli studiosi specialisti in tema di THB, sia a professionisti e operatori del terzo settore. Nella prospettiva di rendere le politiche sociali sempre più aperte alle sfide dell’aiuto che i “bisogni di frontiera” pongono al sistema del welfare locale, il libro è uno strumento di notevole importanza sia per la formazione continua di assistenti sociali, sia per la formazione di base degli studenti di servizio sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.