Tutta la storia di Ila, così come è narrata in Draconzio (Romul. 2 ), appare di estrazione ovidiana e diversi miti delle Metamorfosi, un’opera in cui come è noto il mito di Ila non è trattato ma di sovente riaffiora , contribuiscono alla costruzione del racconto e intervengono nel suo sviluppo, nel suo plot e anche nella caratterizzazione dei personaggi e dei loro (mobili) ruoli . In questo studio si evidenzia l’impronta ovidiana in un aspetto minuto e apparentemente collaterale: la definizione dei personaggi Ninfe e del loro modo (che cambia nel corso della narrazione in Draconzio) di relazionarsi all’amore. Anche per questo riguardo infatti Draconzio si avvale di varie storie ovidiane e le contamina; e anzi si ha l’impressione che alcune scelte operate dal poeta nella sua riscrittura del mito scaturiscano proprio dall’intento di conformare il più possibile il racconto al suo auctor preferito: quasi un pretesto per poter attingere a più miti di seduzione erotica che trovano spazio nelle Metamorfosi, e che gli offrono utili spunti per rielaborare il mito di Ila.
Le Ninfe e l’amore. Mobilità di ruoli e modello ovidiano nell’Hylas di Draconzio / Bruzzone, Antonella. - (In corso di stampa).
Le Ninfe e l’amore. Mobilità di ruoli e modello ovidiano nell’Hylas di Draconzio
Antonella Bruzzone
In corso di stampa
Abstract
Tutta la storia di Ila, così come è narrata in Draconzio (Romul. 2 ), appare di estrazione ovidiana e diversi miti delle Metamorfosi, un’opera in cui come è noto il mito di Ila non è trattato ma di sovente riaffiora , contribuiscono alla costruzione del racconto e intervengono nel suo sviluppo, nel suo plot e anche nella caratterizzazione dei personaggi e dei loro (mobili) ruoli . In questo studio si evidenzia l’impronta ovidiana in un aspetto minuto e apparentemente collaterale: la definizione dei personaggi Ninfe e del loro modo (che cambia nel corso della narrazione in Draconzio) di relazionarsi all’amore. Anche per questo riguardo infatti Draconzio si avvale di varie storie ovidiane e le contamina; e anzi si ha l’impressione che alcune scelte operate dal poeta nella sua riscrittura del mito scaturiscano proprio dall’intento di conformare il più possibile il racconto al suo auctor preferito: quasi un pretesto per poter attingere a più miti di seduzione erotica che trovano spazio nelle Metamorfosi, e che gli offrono utili spunti per rielaborare il mito di Ila.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.