La complessità del mondo contemporaneo impone sfide ardue di carattere ambientale, sociale ed economico che interessano, in maniera transcalare, tutti i sistemi territoriali. Proprio la capacità dei territori di saper fornire risposte e soluzioni in grado di soddisfare gli interessi di attori diversificati si lega a questioni divenute cruciali per lo sviluppo locale sostenibile, si pensi, ad esempio, agli aspetti dell’inclusione sociale, alla lotta ai cambiamenti climatici, alla riduzione delle disuguaglianze, ecc. In questa cornice, la conoscenza, nelle sue diverse declinazioni, è annoverata tra le principali leve strategiche che possono consentire di fare emergere, per metterli a frutto, i potenziali capitali territoriali. Una conoscenza che, tuttavia, deve essere promossa e incoraggiata da parte dei policy maker e dalle istituzioni principalmente preposte; tra queste, l’Università riveste un ruolo profondamente incisivo, a patto di saper intercettare i fabbisogni territoriali, tradurli in obiettivi formativi e dare vita ad azioni concretamente orientate all’ottenimento di nuovo valore aggiunto. In linea con tali assunti, il presente lavoro riporta un’esperienza recentemente coordinata dalla sezione Geografia del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università di Sassari presso la sede di Nuoro dove, nonostante le limitazioni imposte dal Covid-19, nell’estate 2020 si è svolto un laboratorio di promozione del territorio nell’ambito del progetto transfrontaliero TERRAGIR3 (Promozione del territorio per la competitività e l'innovazione nello spazio rurale transfrontaliero – terza edizione). Il laboratorio, rivolto a un numero massimo di 20 partecipanti, ha rappresentato per gli studenti selezionati un momento formativo importante e, al contempo, una proficua occasione di collaborazione tra Università, altri enti pubblici, piccole e medie imprese e realtà culturali del nuorese. L’analisi delle reti territoriali, a partire dalla mappatura delle principali risorse materiali e immateriali presenti, ha costituito la base per l’impostazione di strategie di valorizzazione turistica e di itinerari ciclabili prototipali da inserire all’interno di un portale della rete transfrontaliera dei partner.

La conoscenza per lo sviluppo territoriale nell’ambito della cooperazione transfrontaliera: l’esperienza dell’Università di Sassari all’interno del progetto TERRAGIR 3 / Mariotti, Gavino; Camerada, Maria Veronica; Lampreu, Salvatore; Carrus, Silvia. - (2021), pp. 181-196.

La conoscenza per lo sviluppo territoriale nell’ambito della cooperazione transfrontaliera: l’esperienza dell’Università di Sassari all’interno del progetto TERRAGIR 3

Mariotti, Gavino;Camerada, Maria Veronica;Lampreu, Salvatore;Carrus, Silvia
2021-01-01

Abstract

La complessità del mondo contemporaneo impone sfide ardue di carattere ambientale, sociale ed economico che interessano, in maniera transcalare, tutti i sistemi territoriali. Proprio la capacità dei territori di saper fornire risposte e soluzioni in grado di soddisfare gli interessi di attori diversificati si lega a questioni divenute cruciali per lo sviluppo locale sostenibile, si pensi, ad esempio, agli aspetti dell’inclusione sociale, alla lotta ai cambiamenti climatici, alla riduzione delle disuguaglianze, ecc. In questa cornice, la conoscenza, nelle sue diverse declinazioni, è annoverata tra le principali leve strategiche che possono consentire di fare emergere, per metterli a frutto, i potenziali capitali territoriali. Una conoscenza che, tuttavia, deve essere promossa e incoraggiata da parte dei policy maker e dalle istituzioni principalmente preposte; tra queste, l’Università riveste un ruolo profondamente incisivo, a patto di saper intercettare i fabbisogni territoriali, tradurli in obiettivi formativi e dare vita ad azioni concretamente orientate all’ottenimento di nuovo valore aggiunto. In linea con tali assunti, il presente lavoro riporta un’esperienza recentemente coordinata dalla sezione Geografia del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università di Sassari presso la sede di Nuoro dove, nonostante le limitazioni imposte dal Covid-19, nell’estate 2020 si è svolto un laboratorio di promozione del territorio nell’ambito del progetto transfrontaliero TERRAGIR3 (Promozione del territorio per la competitività e l'innovazione nello spazio rurale transfrontaliero – terza edizione). Il laboratorio, rivolto a un numero massimo di 20 partecipanti, ha rappresentato per gli studenti selezionati un momento formativo importante e, al contempo, una proficua occasione di collaborazione tra Università, altri enti pubblici, piccole e medie imprese e realtà culturali del nuorese. L’analisi delle reti territoriali, a partire dalla mappatura delle principali risorse materiali e immateriali presenti, ha costituito la base per l’impostazione di strategie di valorizzazione turistica e di itinerari ciclabili prototipali da inserire all’interno di un portale della rete transfrontaliera dei partner.
2021
978-88-9295-264-5
La conoscenza per lo sviluppo territoriale nell’ambito della cooperazione transfrontaliera: l’esperienza dell’Università di Sassari all’interno del progetto TERRAGIR 3 / Mariotti, Gavino; Camerada, Maria Veronica; Lampreu, Salvatore; Carrus, Silvia. - (2021), pp. 181-196.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11388/248667
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