Nello scenario delle scritture cinematografiche, private e misteriose, prodotte in varie forme (diari, lettere e così via) dalle spettatrici del Ventennio, il saggio indaga la figura di una spettatrice del tutto particolare, vale a dire Irene Brin. Il profilo della straordinaria autrice viene per così dire illuminato dai riverberi dello schermo cinematografico, giacché ne coglie appunto gli atteggiamenti spettatoriali. Nello specifico Brin è ritratta quale osservatrice dei film ma soprattutto delle platee, del pubblico, della sua composizione, dei tic sociali e della abitudini di fruizione diffuse negli anni anni del regime fascista.
Spalle allo schermo. Irene Brin spettatrice di spettatori / Cardone, Lucia. - (2020), pp. 89-112.
Spalle allo schermo. Irene Brin spettatrice di spettatori
Lucia Cardone
2020-01-01
Abstract
Nello scenario delle scritture cinematografiche, private e misteriose, prodotte in varie forme (diari, lettere e così via) dalle spettatrici del Ventennio, il saggio indaga la figura di una spettatrice del tutto particolare, vale a dire Irene Brin. Il profilo della straordinaria autrice viene per così dire illuminato dai riverberi dello schermo cinematografico, giacché ne coglie appunto gli atteggiamenti spettatoriali. Nello specifico Brin è ritratta quale osservatrice dei film ma soprattutto delle platee, del pubblico, della sua composizione, dei tic sociali e della abitudini di fruizione diffuse negli anni anni del regime fascista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.