Lo scritto analizza e commenta l'art. 2 della legge 241/1990, affrontando le tematiche del dovere di concludere il procedimento mediante l’adozione di un provvedimento espresso, soffermandosi anche sulle problematiche relative al dovere di procedere (e di provvedere) a fronte delle istanze non tipizzate e di quelle manifestamente irricevibili, inammissibili, improcedibili o infondate, nonché su quelle concernenti il provvedimento in forma semplificata. Nello scritto sono altresì analizzate le questioni teoriche e applicative connesse alla mancata o tardiva emanazione del provvedimento e all'istituto del responsabile della sostituzione in ipotesi di inerzia dell'amministrazione titolare del potere amministrativo non esercitato.
Conclusione del procedimento / Occhiena, Massimo; Vernile, Scilla. - (2020), pp. 38-62.
Conclusione del procedimento
occhiena, massimo
;Vernile, scilla
2020-01-01
Abstract
Lo scritto analizza e commenta l'art. 2 della legge 241/1990, affrontando le tematiche del dovere di concludere il procedimento mediante l’adozione di un provvedimento espresso, soffermandosi anche sulle problematiche relative al dovere di procedere (e di provvedere) a fronte delle istanze non tipizzate e di quelle manifestamente irricevibili, inammissibili, improcedibili o infondate, nonché su quelle concernenti il provvedimento in forma semplificata. Nello scritto sono altresì analizzate le questioni teoriche e applicative connesse alla mancata o tardiva emanazione del provvedimento e all'istituto del responsabile della sostituzione in ipotesi di inerzia dell'amministrazione titolare del potere amministrativo non esercitato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.