L'articolo discute del processo di trasformazione ancora in atto in Red Location Cultural Precinct, un comparto abitati- vo fortemente strutturato durante l’apartheid nella township in Port Elizabeth, Sud Africa. La trasformazione ha avuto inizio dopo il 1994 in seguito ad un concorso vinto dai progettisti Noero Wolff Architects. In questo contesto il modello di inse- diamento urbano è la ripercussione diretta di una storia di ten- sioni sull’etnia e sulla razza che si sono velocemente tradotte in conseguenze spaziali. Ma sullo sfondo, qui più che in altro luogo, la cittadinanza è una cittadinanza informata sul modo in cui il potere si è reso evidente attraverso lo spazio abitativo. Per questo l’articolo discute del ruolo del progetto della resi- denza, e su come riuscire a incrociare aspettative e bisogni dif- ferenziati e inediti, poco o per nulla soddisfatti dalle proposte scaturite da un modello massificante di abitazione, sottoposto a scarsissimi aggiornamenti. La traduzione di questo modello in proposte concrete capaci di soddisfare le nuove condizio- ni abitative di massa, è stata trasmessa in molti casi, da una vastissima successione di disposizioni prescrittive di tipo urba- nistico-edilizio. Queste disposizioni hanno, così, predefinito quasi tutti i caratteri dello spazio della residenza, risultando del tutto inadeguate al cambiamento nel tempo della società e inefficaci alle nuove domande dell’abitare contemporaneo. I diversi contesti storici e geografici hanno contribuito ad un’e- voluzione della composizione di questa diversità, che ha preso così forme multiple nella storia, offrendo altrettante immagini riguardo alla disposizione dell’“ordine” urbano.

Case e città: il caso studio Pelip Housing in Red Location Cultural Precinct, Port Elizabeth, Sud Africa / Bartocci, Samanta; Cabras, Lino. - I:(2020), pp. 320-323. (Intervento presentato al convegno IV congresso internazionale dell'abitare collettivo sostenibile tenutosi a Alghero nel 19-22 Ottobre 2020).

Case e città: il caso studio Pelip Housing in Red Location Cultural Precinct, Port Elizabeth, Sud Africa

Samanta Bartocci
;
Lino Cabras
2020-01-01

Abstract

L'articolo discute del processo di trasformazione ancora in atto in Red Location Cultural Precinct, un comparto abitati- vo fortemente strutturato durante l’apartheid nella township in Port Elizabeth, Sud Africa. La trasformazione ha avuto inizio dopo il 1994 in seguito ad un concorso vinto dai progettisti Noero Wolff Architects. In questo contesto il modello di inse- diamento urbano è la ripercussione diretta di una storia di ten- sioni sull’etnia e sulla razza che si sono velocemente tradotte in conseguenze spaziali. Ma sullo sfondo, qui più che in altro luogo, la cittadinanza è una cittadinanza informata sul modo in cui il potere si è reso evidente attraverso lo spazio abitativo. Per questo l’articolo discute del ruolo del progetto della resi- denza, e su come riuscire a incrociare aspettative e bisogni dif- ferenziati e inediti, poco o per nulla soddisfatti dalle proposte scaturite da un modello massificante di abitazione, sottoposto a scarsissimi aggiornamenti. La traduzione di questo modello in proposte concrete capaci di soddisfare le nuove condizio- ni abitative di massa, è stata trasmessa in molti casi, da una vastissima successione di disposizioni prescrittive di tipo urba- nistico-edilizio. Queste disposizioni hanno, così, predefinito quasi tutti i caratteri dello spazio della residenza, risultando del tutto inadeguate al cambiamento nel tempo della società e inefficaci alle nuove domande dell’abitare contemporaneo. I diversi contesti storici e geografici hanno contribuito ad un’e- voluzione della composizione di questa diversità, che ha preso così forme multiple nella storia, offrendo altrettante immagini riguardo alla disposizione dell’“ordine” urbano.
2020
978-84-09-20369-7
Case e città: il caso studio Pelip Housing in Red Location Cultural Precinct, Port Elizabeth, Sud Africa / Bartocci, Samanta; Cabras, Lino. - I:(2020), pp. 320-323. (Intervento presentato al convegno IV congresso internazionale dell'abitare collettivo sostenibile tenutosi a Alghero nel 19-22 Ottobre 2020).
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