L’articolo affronta il tema della relazione tra la città e le persone con disturbo dello spettro autistico, con particolare riferimento all’obiettivo della promozione dell’autonomia di movimento in ambito urbano. La ricerca si sviluppa a partire dalla convinzione che la costruzione di strumenti che consentano alle persone autistiche di accedere a spazi e funzioni rilevanti costituisca un’occasione per sviluppare politiche e progetti urbani attenti alle differenze e per promuovere la qualità della vita di tutti gli abitanti. La “città per immagini” è, difatti, non solo una città più accessibile e usabile per le persone con autismo ma una città in grado di rispondere ai bisogni e ai desideri spaziali negati o non riconosciuti di molte altre categorie di abitanti svantaggiati, come gli anziani, i bambini, le donne, le persone con disabilità.
La città per immagini: un progetto di città autism-friendly per promuovere l’autonomia di movimento delle persone con disturbo dello spettro autistico / Tola, Giulia. - (2018), pp. 445-453. (Intervento presentato al convegno Ricerca in Vetrina 2018 tenutosi a Cagliari nel 6-7 dicembre 2018).
La città per immagini: un progetto di città autism-friendly per promuovere l’autonomia di movimento delle persone con disturbo dello spettro autistico
Giulia Tola
2018-01-01
Abstract
L’articolo affronta il tema della relazione tra la città e le persone con disturbo dello spettro autistico, con particolare riferimento all’obiettivo della promozione dell’autonomia di movimento in ambito urbano. La ricerca si sviluppa a partire dalla convinzione che la costruzione di strumenti che consentano alle persone autistiche di accedere a spazi e funzioni rilevanti costituisca un’occasione per sviluppare politiche e progetti urbani attenti alle differenze e per promuovere la qualità della vita di tutti gli abitanti. La “città per immagini” è, difatti, non solo una città più accessibile e usabile per le persone con autismo ma una città in grado di rispondere ai bisogni e ai desideri spaziali negati o non riconosciuti di molte altre categorie di abitanti svantaggiati, come gli anziani, i bambini, le donne, le persone con disabilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.