Una riflessione sullo sviluppo del modello letterario sardo, in rapporto alla dialettica tra tradizione e innovazione che, diversamente dal caso italiano, è maggiormente condizionata da un'opzione 'classicista' (il classicismo deleddiano) per ragioni legate a fenomeni di riconoscimento identitario. Al punto che nel parziale scostamento dall'alveo deleddiano, come nel caso dell'unico romanzo dell'antropologo Michelangelo Pira, la scommessa linguistica si paga con la retrocessione verso l'arcaismo antropologico, sentito come collante comunitario.

La modernità e i segni. Considerazioni paradossali sul modello letterario sardo / Manotta, Marco. - (2019), pp. 145-160.

La modernità e i segni. Considerazioni paradossali sul modello letterario sardo

Manotta
2019-01-01

Abstract

Una riflessione sullo sviluppo del modello letterario sardo, in rapporto alla dialettica tra tradizione e innovazione che, diversamente dal caso italiano, è maggiormente condizionata da un'opzione 'classicista' (il classicismo deleddiano) per ragioni legate a fenomeni di riconoscimento identitario. Al punto che nel parziale scostamento dall'alveo deleddiano, come nel caso dell'unico romanzo dell'antropologo Michelangelo Pira, la scommessa linguistica si paga con la retrocessione verso l'arcaismo antropologico, sentito come collante comunitario.
2019
978-88-6025-478-8
La modernità e i segni. Considerazioni paradossali sul modello letterario sardo / Manotta, Marco. - (2019), pp. 145-160.
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