La nuova direttiva 2015/2302/UE ha preso atto del mutamento del quadro economico dei servizi turistici, ed in particolare del sovvertimento dei rapporti fra le imprese turistiche e quelle di trasporto, in particolare le compagnie aeree, per quanto concerne la distribuzione, propiziata dalle opportunità aperte dalla rete Internet la previsione di una categoria intermedia fra la vendita autonoma dei singoli servizi e quella dei pacchetti turistici, ovvero quella dei «servizi turistici assistiti», con soluzioni che in parte aprono ad una maggior tutela del turista, ed in parte sembrano, viceversa, più sensibili agli interessi degli operatori. Nella nozione di servizio turistico che può concorrere di integrare il pacchetto turistico sono espressamente contemplati servizi di noleggio di autoveicolo o motoveicolo, destinato alla circolazione stradale. Non vengono viceversa menzionati i noleggi di unità nautiche destinate al diporto, rispetto ai quali, potrebbe peraltro presentarsi qualche problema di coordinamento con altre normative. Nel confronto con la precedente direttiva 90/314/CEE, la direttiva 2015/2302/UE lascia dichiaratamente minore elasticità agli Stati membri, per quanto concerne l'attuazione, sul presupposto che eccessive divergenze tra le legislazioni possano comportare costi maggiori per le imprese e ostacoli alla libera circolazione dei servizi e, in definitiva alla concorrenza tra i vari operatori. Gli obblighi di informazione sono maggiormente specificati rispetto a quanto avveniva nella disciplina della direttiva del 1990, sia per quanto concerne le informazioni contrattuali, sia per quanto concerne informazioni e documenti da fornire prima dell'inizio della fruizione del pacchetto. Diversamente che nella direttiva del 1990, il diritto di cessione del pacchetto, sia pure previo ragionevole preavviso, non è condizionato all'impossibilità di fruire del servizio tutto compreso.
Legal profiles of travel packages and the directive (EU) 2015 /2302 of the European Parliament and of the Council of 25 November 2015 / COMENALE PINTO, Michele Maria. - (2018), pp. 78-85.
Legal profiles of travel packages and the directive (EU) 2015 /2302 of the European Parliament and of the Council of 25 November 2015
COMENALE PINTO MICHELE
2018-01-01
Abstract
La nuova direttiva 2015/2302/UE ha preso atto del mutamento del quadro economico dei servizi turistici, ed in particolare del sovvertimento dei rapporti fra le imprese turistiche e quelle di trasporto, in particolare le compagnie aeree, per quanto concerne la distribuzione, propiziata dalle opportunità aperte dalla rete Internet la previsione di una categoria intermedia fra la vendita autonoma dei singoli servizi e quella dei pacchetti turistici, ovvero quella dei «servizi turistici assistiti», con soluzioni che in parte aprono ad una maggior tutela del turista, ed in parte sembrano, viceversa, più sensibili agli interessi degli operatori. Nella nozione di servizio turistico che può concorrere di integrare il pacchetto turistico sono espressamente contemplati servizi di noleggio di autoveicolo o motoveicolo, destinato alla circolazione stradale. Non vengono viceversa menzionati i noleggi di unità nautiche destinate al diporto, rispetto ai quali, potrebbe peraltro presentarsi qualche problema di coordinamento con altre normative. Nel confronto con la precedente direttiva 90/314/CEE, la direttiva 2015/2302/UE lascia dichiaratamente minore elasticità agli Stati membri, per quanto concerne l'attuazione, sul presupposto che eccessive divergenze tra le legislazioni possano comportare costi maggiori per le imprese e ostacoli alla libera circolazione dei servizi e, in definitiva alla concorrenza tra i vari operatori. Gli obblighi di informazione sono maggiormente specificati rispetto a quanto avveniva nella disciplina della direttiva del 1990, sia per quanto concerne le informazioni contrattuali, sia per quanto concerne informazioni e documenti da fornire prima dell'inizio della fruizione del pacchetto. Diversamente che nella direttiva del 1990, il diritto di cessione del pacchetto, sia pure previo ragionevole preavviso, non è condizionato all'impossibilità di fruire del servizio tutto compreso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.